Uno degli obiettivi del Pnrr è sicuramente rinnovare la scuola partendo, prima ancora che dalla didattica, dagli spazi di apprendimento. Cosa bisogna sapere per capire dove spendere i fondi del Pnrr? Su cosa intervenire? ISCRIVI LA TUA SCUOLA AL PERCORSO
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza identifica nell’istruzione e nella ricerca la quarta delle sei missioni. Per rinnovare il mondo della formazione e dell’istruzione sono stanziati quasi 31 miliardi di cui 19,44. L’investimento 3.2, denominato “Scuola 4.0 – scuole innovative, nuove aule didattiche e laboratori”, ha l’obiettivo di rigenerare la scuola partendo dagli spazi di apprendimento.
Il progetto si persegue, scrive ancora il Pnrr, con l’accelerazione della transizione digitale del sistema scolastico italiano mediante quattro iniziative:
Come si vede si tratta di un investimento davvero molto significativo che, sommato ad altri cospicui finanziamenti PNRR e PON che in questi mesi sono stati assegnati a molte istituzioni scolastiche, deve essere gestito con grande oculatezza ed una innovativa progettazione che abbia come obiettivo la trasformazione e la rigenerazione di ogni singola comunità scolastica.
Le azioni connesse al PNRR Scuola 4.0 costituiscono infatti l’occasione per tutta la comunità scolastica di ripensarsi come ecosistema capace di rinnovare il proprio approccio didattico e la propria organizzazione curricolare ed extracurricolare sino a divenire una innovativa comunità di pratica, un intellettuale sociale capace di animare la comunità educativa territoriale.
Il digitale, che costituisce il cuore dell’investimento Scuola 4.0 del PNRR, diventa così punto di partenza per rinnovare alla radice approcci didattici, processi organizzativi, percorsi valutativi, modalità di interazione con il territorio.
Si tratta di un processo che deve coinvolgere tutta la comunità scolastica: dirigente, staff, animatori digitali, team digitali, docenti, dsga, personale amministrativo e tecnico, studenti, famiglie, enti locali e associazioni culturali e del terzo settore territorio.
Ad esempio, le scuole del I e II ciclo sono chiamate a progettare e realizzare ambienti fisici e digitali di apprendimento (on-life), caratterizzati da innovazione degli spazi, degli arredi e delle attrezzature ma anche e soprattutto da un nucleo portante di pedagogie innovative per il loro più efficace utilizzo. La trasformazione fisica e virtuale delle Next Generation Classrooms deve cioè essere accompagnata dal cambiamento delle metodologie e delle tecniche di apprendimento e insegnamento che necessariamente richiedono formazione, sperimentazione, validazione.
Si tratta di un’occasione unica per rinnovare davvero le scuole italiane allineandole sia ai diversi framework elaborati dall’Unione Europea nell’area digitale (tra questi i diversi DigComp: edu, org, 2.2.) che alle indicazioni derivanti dal recente Trasforming Education Summit dell’Onu (settembre 2022). Un processo che richiede sicure ed interdisciplinari competenze progettuali e gestionali.
Per supportare dirigenti, docenti, personale amministrativo e tecnico nel complesso percorso di rigenerazione delle scuole 4.0 La Tecnica della Scuola, assieme allo Staff Multidisciplinare di Casco Learning Center, ha messo a punto un percorso di formazione ed accompagnamento.
Questo modulo, della durata di 8 ore online in modalità asincrona, si rivolge al personale scolastico di tutte le istituzioni scolastiche. Il percorso supporta le scuole del I e II ciclo nella progettazione e realizzazione di ambienti fisici e digitali di apprendimento (on-life), caratterizzati da innovazione degli spazi, degli arredi e delle attrezzature e da un nucleo portante di pedagogie innovative per il loro più efficace utilizzo.
La trasformazione fisica e virtuale delle Next Generation Classrooms deve essere accompagnata dal cambiamento delle metodologie e delle tecniche di apprendimento e insegnamento che necessariamente richiedono formazione, sperimentazione, validazione.
Questo modulo, della durata di 8 ore online in modalità asincrona, si rivolge in primo luogo ai dirigenti scolastici, al loro staff, ai docenti e al personale tecnico e amministrativo delle scuole secondarie di 2° grado.
Il percorso supporta le scuole nella progettazione di Labs per le professioni digitali del futuro e nella definizione di spazi e di attrezzature digitali avanzate per l’apprendimento di competenze sulla base degli indirizzi di studio presenti nella scuola (tra questi: robotica e automazione, IA-intelligenza artificiale, cloud computing, IoT- internet delle cose, cybersicurezza, making, modellazione e stampa 3D/4D, creazione di prodotti e servizi digitali, creazione e fruizione di servizi in realtà virtuale e aumentata, comunicazione digitale, elaborazione, analisi e studio dei big data, economia digitale, e-commerce e blockchain).
Particolare rilevanza è data alla dimensione esperienziale dei new labs che richiede sia una diversa organizzazione che specifici approcci metodologici e didattici oltre che valutativi.
Ogni singola scuola può inoltre richiedere un percorso di accompagnamento personalizzato di 20 ore online in modalità sincrona in base alle proprie specifiche necessità e/o obiettivi. Il percorso di accompagnamento, a partire dalla precisa mappatura dei bisogni e della progettualità che si intende realizzare, mette in campo esperti con diverse specializzazioni che supportano i gruppi di lavoro delle scuole.
Le scuole interessate possono così ricevere una vera e propria consulenza ad hoc in modo da co-progettare, con l’aiuto degli esperti, i propri progetti innovativi.
Per gli istituti scolastici interessati, sono disponibili i percorsi formativi Next Generation Classrooms e Next Generation Labs e il percorso di accompagnamento e supporto personalizzato Accompagnamento, co-progettazione e consulenza personalizzata per gli spazi della scuola nell’ambito del progetto Next Generation Schools in collaborazione con Casco Learning.
Il percorso si rivolge in primo luogo ai dirigenti scolastici, al loro staff, ai docenti e al personale tecnico e amministrativo chiamati a progettare e realizzare in ogni singola scuola gli interventi connessi al PNRR, (Investimento 3.2: Scuola 4.0 – scuole innovative, nuove aule didattiche e laboratori, Framework Next Generation Classrooms (tutte le istituzioni scolastiche) & Framework Next Generation Labs (solo scuole secondarie di Secondo Grado).
Il team multidisciplinare di formatori e consulenti è composto da Aluisi Tosolini, Alessandro Catellani, Daniele Khalousi, Marcello Scaravella, Federico Dibennardo, Michelle Mazzotti, Stefano Manici, Stefania Mazza, Carlotta Pizzi e Enrico Carosio.
La scuola può richiedere il percorso completo o i singoli moduli al link sottostante.
La Tecnica della Scuola, che opera nel settore scolastico da oltre 70 anni al fianco di docenti e personale, dal 2012 è ente di formazione accreditato dal Ministero dell’Istruzione. La Casa Editrice propone un’ampia offerta formativa tra webinar dedicati ai docenti che vogliono aggiornarsi o approfondire specifiche tematiche, percorsi in e-learning, certificazioni, corsi rivolti alle scuole e corsi di preparazione ai concorsi per aspiranti docenti e dirigenti.
I corsi, a cui è possibile iscriversi anche sulla piattaforma Sofia, sono acquistabili con Carta del Docente. Al termine di ogni percorso è prevista l’emissione di un attestato di partecipazione.
I corsi organizzati dalla Casa Editrice sono in costante aggiornamento, per rispecchiare le reali e concrete esigenze di docenti e dirigenti o aspiranti tali. Queste sono individuate da un team di esperti e formatori con competenze consolidate nel campo della formazione, pronto a garantire supporto costante per i partecipanti ai percorsi formativi.
La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che…
L’inserimento graduale delle nuove tecnologie tra cui l’intelligenza artificiale all’interno del contesto educativo scolastico sta…
Sono numerosi gli interpelli pubblicati nei vari siti istituzionali degli uffici scolastici provinciali di tutta…
Arriva una proroga per gli uffici competenti alle cessazioni del personale docente e amministrativo che…
"La scarsa adesione allo sciopero generale del comparto scuola indetto da Flc Cgil per il…
Può essere “imputato” all’IA generativa il suicidio di un ragazzo? Veniamo ai fatti: Sewell Setzer…