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Piano Scuola Estate 2022: come volgere in positivo le difficoltà

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Con la Nota ministeriale 994 dello scorso 11 maggio riparte il Piano Scuola Estate 2022.

Secondo la Nota ministeriale lo scopo del Piano è quello di volgere in positivo la realtà e le persone e per fare questo, occorre più scuola, anche nei contesti più complessi.

Il Piano Scuola Estate 2022, ancora più dello scorso anno, intende prendersi cura delle necessità vecchie e nuove degli studenti, di apprendimento, relazionali o di accoglienza e riconfermare il concetto di scuola come “seconda casa” dei bambini e dei ragazzi.

Quali progetti?

Laboratori d’arte, musica, sport, scrittura creativa, giochi matematici, approfondimenti sull’ambiente, sul risparmio energetico, educazione alla pace saranno le attività che svolgeranno le scuole e i nostri studenti questa estate, da giugno a settembre, se sceglieranno di partecipare a questa iniziativa. Altri progetti saranno dedicati alla prevenzione e al contrasto del cyberbullismo, all’ambiente e alla sostenibilità, all’educazione alla cittadinanza e al digitale, all’integrazione sul territorio, all’orientamento al lavoro.

Il Piano Scuola Estate è alla sua seconda edizione, infatti ha esordito l’anno scorso con successo ed è stato tutto dedicato al recupero della socialità degli studenti dopo il lungo periodo di distanziamento sociale forzato a causa della pandemia da Covid19.

Quest’anno il Piano estate punta alla costruzione dell’innovazione didattica, delle attività laboratoriali delle scuole, delle buone pratiche e degli esempi inclusivi e, soprattutto, pone l’accento sull’accoglienza delle ragazze e dei ragazzi in arrivo dall’Ucraina.

A disposizione delle scuole, per le attività, ci sono quasi 300 milioni di euro. L’adesione alle attività estive è, per gli studenti e per le loro famiglie, volontaria, così come per il personale.

Le scuole possono dare spazio alla loro progettualità e indirizzare i loro progetti in riferimento ai bisogni formativi prioritari e alle loro risorse economiche, spaziando dalla socializzazione, all’accoglienza, al rinforzo e al potenziamento delle competenze linguistiche, disciplinari e sociali dei ragazzi. 

Il Piano estate è riservato alle istituzioni scolastiche statali del primo ciclo e del secondo ciclo di istruzione, alle scuole paritarie “non commerciali” primarie e secondarie di primo e di secondo grado, ai Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA).

Le istituzioni scolastiche che hanno voluto liberamente cogliere l’occasione del Piano Scuola Estate   2022 hanno dovuto inviare la propria candidatura entro il 1° giugno 2022.

Il Piano si articola in tre fasi:

La prima fase, nel mese di giugno, punta sul potenziamento delle competenze disciplinari e relazionali, con laboratori e attività di gruppo, con particolare attenzione all’integrazione e all’alfabetizzazione degli studenti ucraini.  La seconda fase si svolgerà nel mese di luglio e agosto e punterà a all’organizzazione di contesti di “scuola aperta”, “scuola all’aperto” e di spazi di comunità territoriale. La terza fase, nel mese di settembre, sarà dedicata alla familiarizzazione con i gruppi di pari grado nei contesti scolastici e all’accompagnamento degli studenti verso il nuovo inizio.

Durante il periodo estivo il Ministero sarà al fianco dei dirigenti, dei docenti e degli Istituti che aderiranno attraverso un sito dedicato, un help desk per le scuole, una campagna informativa, anche sui social, che potrà essere seguita attraverso l’hashtag #lascuoladestate.