Il Piano Scuola per l’avvio dell’a.s. 2021/22 affronta anche la questione della disabilità e inclusione scolastica.
Innanzitutto, deve essere garantitala presenza quotidiana a scuola degli alunni con bisogni educativi speciali, in particolare di quelli con disabilità, nella vera e partecipata dimensione inclusiva. Ovviamente è necessario adottare tutte le misure organizzative possibili d’intesa
Per alcune disabilità potrà essere necessario ricercare “accomodamenti ragionevoli”, coerenti con le indicazioni del CTS: “Nel rispetto delle indicazioni sul distanziamento fisico, la gestione degli alunni con disabilità certificata dovrà essere pianificata anche in riferimento alla numerosità, alla tipologia di disabilità, alle risorse professionali specificatamente dedicate, garantendo in via prioritaria la didattica in presenza…”.
Il CTS inoltre aggiunge che: “Non sono soggetti all’obbligo di utilizzo della mascherina gli studenti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina. Per l’assistenza di studenti con disabilità certificata, non essendo sempre possibile garantire il distanziamento fisico dallo studente, potrà essere previsto per il personale l’utilizzo di ulteriori dispositivi … “.
Ad ogni modo, viene confermata l’attenzione alle “necessità degli studenti con patologie gravi o immunodepressi, in possesso di certificati rilasciati dalle competenti autorità sanitarie, … tali da consentire loro di poter seguire la programmazione scolastica avvalendosi anche eventualmente della didattica a distanza” (art. 58, comma l, lett. d), decreto-legge 25 maggio 2021 convertito con legge 23 luglio 2021).