Oggi, 8 maggio, è stato pubblicato sul canale YouTube ufficiale del ministero il terzo appuntamento con la rubrica Il #MinistroRisponde, durante la quale il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara risponde alle domande poste da Maria Latella. Stavolta il capo del dicastero bianco si è occupato del piano di semplificazione della scuola da lui fortemente voluto.
Ecco le parole del capo del dicastero di Viale Trastevere, che ha elencato i punti del Piano: “Si tratta di un piano destinato a rendere più semplice la vita alle famiglie e al personale della scuola che nasce da un confronto con le parti sociali e gli operatori del mondo della scuola. Questo piano ha messo a frutto l’Intelligenza Artificiale. Intendiamo concepire un’unica piattaforma per mettere a disposizione delle famiglie una serie di dati. Qui si potrà fruire in modo organico e personalizzato di tutti i servizi digitali per tutta la carriera scolastica con un unico log in, in modo sicuro, rispettando la privacy”.
Si tratta di un vero e proprio Piano di digitalizzazione: “Un altro tema è la velocizzazione dell’erogazione dei contributi e l’accesso semplificato ai libri di testo. Poi c’è il tema della copertura delle cattedre: più cattedre saranno coperte all’inizio dell’anno scolastico, accelerando le procedure di assegnazione dei docenti, realizzando una gestione più omogenea su tutto il territorio nazionale, favorendo una maggiore trasparenza nelle assegnazioni anche grazie, ancora una volta, all’Intelligenza Artificiale”.
“Poi vogliamo rendere la vita più facile ai docenti che si sentono dei burocrati. Vogliamo abolire la carta, la documentazione da compilare, semplificare e automatizzare l’attività di ricostruzione della carriera, in modo che non si dovrà più produrre documentazione, che sarà del tutto telematica, ci penserà l’amministrazione”.
Ma quanto tempo ci vorrà? “Il Piano è triennale, ma vogliamo che a fine anno alcune di queste operazioni a disposizione. Riguarda anche i pagamenti dei supplenti, per cui ci vogliamo a volte quattro mesi o più per i pagamenti. Vogliamo ridurre questi tempi e monitorare la spesa complessiva. Poi c’è l’intenzione di velocizzare le attività propedeutiche al pensionamento. Vogliamo introdurre un fascicolo digitale del personale che sostituirà la documentazione cartacea”, ha detto Valditara.
Quest’ultimo, infine, ha parlato anche di educazione alimentare alla luce di quanto stabilito insieme Coldiretti di recente: “A questo riguardo abbiamo da poco concluso un protocollo con Coldiretti che prevede l’introduzione dell’educazione alimentare affinché si insegni a mangiare sano, nel contesto dell’educazione alla cittadinanza. Vogliamo che le mense puntino sui prodotti del territorio. L’obesità sta aumentando”, ha concluso.
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