Sulla questione del Piano Trasparenza e del Piano Anticorruzione c’è finalmente qualche schiarita.
Dalla riunione svoltasi nella mattinata del 29 gennaio presso il Ministero, presenti le organizzazioni sindacali dell’area V, sono arrivati segnali di distensione.
Innanzitutto la scadenza fissata dal Piano Trasparenza è stata spostata al 31 agosto: le scuole avranno quindi tempo fino a quella data per provvedere agli adempimenti previsti dalla norma (creazione di una apposita sezione nel sito WEB istituzionale con la pubblicazione di una quantità non indifferente di dati e materiali).
I funzionari del Miur hanno chiarito che l’ANAC (Autorità nazionale per l’anti-corruzione) non considera derogabile il contenuto letterale delle disposizioni di cui al d.lgs. 33/2013 e ritiene che ogni scuola dovrebbe provvedere alla relativa redazione e approvazione, con conseguente attribuzione della funzione di Responsabile per la Trasparenza al dirigente scolastico.
Il Ministero, stando a quanto reso noto dall’ANP, si è impegnato anche ad elaborare e a diffondere un modello per facilitare la redazione del Piano da parte delle istituzioni scolastiche.
Per quanto concerne il Piano anticorruzione è stata accolta la tesi che l’ANP sostiene da tempo: le scuole non hanno alcun obbligo, mentre l’incarico di responsabile del Piano deve intendersi assunto dal dirigente dell’Ambito territoriale.
La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…
In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…
Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…
Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…
Dal 16 dicembre 2024 fino alle 23:59 di mercoledì 15 gennaio 2025, è possibile presentare…
Buoni pasto per il personale della scuola, qualcosa si muove: come riporta l'agenzia di stampa…