Home Didattica Piattaforma europea eTwinning: Italia al secondo posto

Piattaforma europea eTwinning: Italia al secondo posto

CONDIVIDI

Nel 2020 l’Italia ha registrato il 15% in più di iscritti alla piattaforma eTwinning, con oltre 90.000 partecipanti. Si tratta di un vero e proprio boom, che segnala il 300% di partecipazione dei docenti e delle scuole italiane. Al primo posto tra le regioni c’è il Piemonte per numero di iscritti, con oltre 2100 nuovi docenti registrati, seguite da Campania e Lombardia, mentre la Sicilia è al primo posto per il numero di progetti attivati, quasi 680.

Le scuole italiane si confermano ai primi posti in termini di partecipazione, risultati e riconoscimenti all’interno della più grande community europea di insegnanti attivi in diverse forme di progetti collaborativi tra scuole, tenendo anche conto che le scuole eTwinning si inseriscono in un sistema di riconoscimenti e certificazioni internazionali per i risultati dei progetti particolarmente efficaci, ottenendo visibilità e prestigio. Alta è anche la percentuale di certificazione di qualità sul numero del totale progetti candidati superando il 60% delle domande. Una crescita che conferma quindi un incremento non solo quantitativo ma anche e soprattutto qualitativo dell’attività eTwinning nelle scuole d’Italia.

Gemellaggi elettronici: scuole attive e partecipative

eTwinning è la piattaforma europea per la collaborazione a distanza tra scuole europee, nata nel 2005, su iniziativa della Commissione Europea. Si tratta di uno strumento informatico che mette in contatto i docenti, da tutti i paesi membri dell’Unione Europea, oltre ad Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia del Nord, Liechtenstein, Islanda, Norvegia, Serbia e Turchia e le otto nazioni confinanti con l’Unione Europea, tra cui Armenia, Azerbaijan, Georgia, Moldavia, Ucraina, Tunisia, Giordania e Libano. 

La piattaforma consente di realizzare progetti didattici a distanza, consentendo a docenti e studenti di interagire e collaborare, anche grazie a TwinSpace, uno spazio di lavoro online pensato per incentivare la partecipazione diretta tra classi partner. Tutta la progettazione eTwinning rientra a pieno titolo nella programmazione formativa del PTOF, Piano Triennale dell’Offerta Formativa, che consentirà alla scuola, all’istituto partecipante di segnalare la propria partecipazione alle politiche europee di cooperazione.

eTwinning e INDIRE

A coordinare eTwinning a livello centrale da Bruxelles è European Schoolnet, di cui fanno parte 34 Ministeri dell’Istruzione di Paesi. In Italia l’Unità nazionale, istituita all’interno dell’Agenzia nazionale Erasmus + INDIRE, l’Istituto Nazionale di Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa. L’Unità italiana lavora in raccordo costante con la rete delle altre Unità nazionali e con l’Unità europea eTwinning, responsabile dell’aggiornamento della piattaforma web e dei suoi strumenti. Si occupa inoltre dell’ideazione e la gestione di attività di promozione e informazione per la diffusione dell’azione a livello nazionale fornendo supporto e formazione ai docenti italiani iscritti alla piattaforma.

L’Unità collabora con i referenti eTwinning degli Uffici Scolastici Regionali (USR), al fine di promuovere l’interesse per i gemellaggi elettronici nelle scuole del territorio e di raccogliere le richieste e gli stimoli provenienti dalle regioni.

Dal 2009 inoltre sono attivi gli ambasciatori eTwinning, una rete di oltre 180 docenti esperti che supportano le attività dell’Unità nazionale eTwinning.

eTwinning e didattica a distanza

È proprio nel mese di marzo 2020, nel pieno del primo lockdown, che l’Italia ha visto il massiccio incremento di docenti che si sono registrati in piattaforma. Tra le ragioni dell’exploit l’iniziativa “SOS Didattica a Distanza”, lanciata dall’unità Italia di eTwinning nella primavera dello scorso anno, che ha fornito agli insegnanti risorse, materiali e occasioni di formazione online agli insegnanti in DAD. Nel 2020 sono stati attivate 3640 nuove collaborazioni con scuole estere e negli ultimi quindici anni questo dato consente di dare all’Italia il terzo posto tra i paesi europei eTwinning, dopo Turchia e Polonia. E a proposito di collaborazioni, l’Agenzia Nazionale INDIRE, segnala che tra i paesi europei più gettonati dalle scuole italiane per un gemellaggio elettronico ci sono Francia, Polonia, Spagna e Turchia.

Per saperne di più https://etwinning.indire.it/

pubbliredazionale in collaborazione con Indire