Personale

Piattaforma UNICA, disponibili delega, autorizzazione all’uscita autonoma e Patto educativo di responsabilità

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha introdotto “Unica,” una piattaforma digitale per offrire servizi agli studenti e alle loro famiglie, con l’obiettivo di supportare il loro percorso scolastico e favorire scelte consapevoli.

A partire dall’11 settembre 2024 – fa sapere il Ministero con nota del 12 settembre – nell’area ComUnica saranno disponibili diverse funzionalità sperimentali per l’anno scolastico 2024/2025. Tra queste:

  1. Delega per il ritiro dello studente: i genitori possono autorizzare fino a 5 delegati tramite un modulo online.
  2. Autorizzazione per l’uscita autonoma: disponibile per gli studenti delle scuole secondarie.
  3. Patto educativo di corresponsabilità: firmabile tramite firma elettronica avanzata o autografa, a seconda dell’età dello studente e del possesso di un’identità digitale.

Le scuole possono scegliere se adottare queste funzionalità, quindi per l’a.s. 2024/2025 l’adesione è volontaria.

LA NOTA

LA LOCANDINA

MODELLO DI CIRCOLARE

Lara La Gatta

Articoli recenti

Promozione della lettura in classe, contributi alle scuole per acquistare abbonamenti riviste: la nota del MIM

A seguito della pubblicazione del bando per l’ammissione al contributo a favore delle istituzioni scolastiche…

13/09/2024

Reclutamento docenti, Flc Cgil scrive alla Commissione Europea: “No ulteriori concorsi, garantire assunzione precari”

“L'insostenibile condizione di precarietà della scuola italiana, che vede 1 lavoratore su 4 con contratto…

13/09/2024

Ius scholae, una riforma che potrebbe aiutare il rilancio del sistema Paese: anche Galli Della Loggia ne è convinto

Mentre in Parlamento opposizione e maggioranza sono ai ferri corti sul tema dello ius scholae…

13/09/2024

Supplenze GPS a.s. 2024/2025, i bollettini delle varie province [IN AGGIORNAMENTO]

I vari Uffici scolastici provinciali d’Italia stanno pubblicando i bollettini ufficiali per le nomine a…

13/09/2024

A 23 anni è direttrice delle Poste: “Il lavoro c’è eccome, volere è potere. Non bisogna fare lavoretti caso”. È sempre così facile?

I giovani non cercano più lavori stabili ma si accontentano di lavoretti? Secondo una 23enne…

13/09/2024

Lo sfogo di una docente: “Penso tutti i giorni licenziarmi per andare in fabbrica, potrei guadagnare di più”

Il mestiere del docente non è più attrattivo e molti insegnanti si trovano spesso a…

13/09/2024