Attualità

Piatti mezzi vuoti nelle mense di molte scuole romane: a controllare i pasti serviti saranno commissioni formate da genitori

Un problema che affligge molti istituti scolastici della Capitale, tra cui il Manzoni. Qui, come riporta La Repubblica, da un po’ di tempo le porzioni dei piatti preparati nelle mense sono sempre più ridotte. Qualche giorno fa, addirittura, sono stati serviti piatti praticamente mezzi vuoti, che avevano tutta l’aria di essere avanzi più che pasti nutrienti.

Il caso, così, è esploso. Marcello Morlacchi, assessore alle Politiche educative e scolastiche, è intervenuto contattando direttamente il consiglio d’istituto della Manzoni. “La situazione è attenzionata”, ha detto. Come si ovvierà a questo problema?

La preziosa collaborazione delle famiglie

A quanto pare a vigilare sulla quantità di cibo dato agli alunni saranno i genitori, riuniti in una vera e propria “commissione mensa”. Starà a loro verificare che i piatti che escono dalla cucina rispettino le grammature previste dal bando comunale e capire se la porzione dall’aspetto povero che ha fatto scoppiare il caso è stata, appunto, un caso o si tratta della normalità.

A seguito dell’ispezione, si legge in una comunicazione della componente genitoriale del consiglio d’istituto ai rappresentanti di classe, si spera “ci possa essere un miglioramento del servizio a breve”. Le famiglie, così, effettueranno i controlli e riporteranno tutto a Morlacchi.

A quanto pare questo procedimento è davvero collaudato nella zona: secondo l’associazione “Ge.ni.ma – Genitori in rete” il problema non sarebbe circoscritto alla Manzoni: anche gli alunni di altre le scuole hanno protestato per le porzioni scarse. È successo all’istituto comprensivo Piazza Forlanini, ai Colli Portuensi, nel XII municipio: anche qui nel refettorio sono piombati i genitori della commissione mensa per verificare che i pasti serviti fossero effettivamente in regola. Casi analoghi anche in altri istituti del VII Municipio.

Da dove nasce questo problema?

“Il problema – spiega un membro della commissione in anonimo – è che il cibo non viene pesato ogni volta. Ma c’è un piatto campione, una sorta di guida per tutti gli altri che devono essere composti. E per comporli, si fa a occhio”. Per questo a volte i piatti sono più scarsi e i bambini si lamentano. “Ma anche se non è consentito, dalla mensa dopo mille insistenze dei bimbi arriva il bis”.

A quanto pare si sta facendo il possibile per risolvere la faccenda: sul caso è pronto a intervenire anche l’assessorato alla Scuola di Roma Capitale: “Per monitorare l’adeguatezza e qualità del servizio sono stati istituiti due tavoli di lavoro, uno con i rappresentanti delle commissioni mensa e uno di monitoraggio complessivo sull’appalto. Al momento non sono arrivate segnalazioni di questo tipo, né sono state riscontrate nella ordinaria attività di monitoraggio, dalla quale derivano immediate sanzioni”.

“Naturalmente – aggiungono – se confermato si tratterebbe di una cosa estremamente grave. Per questo procederemo con le verifiche del caso”.

Redazione

Articoli recenti

Docente accusa ds di presunti illeciti, lui l’avrebbe sanzionata per ritorsione (anche un giorno in cui era assente): multato

Una storia complessa relativa ad un rapporto davvero molto teso tra una docente e un…

23/07/2024

150 preferenze, la scelta può avvenire prima della pubblicazione delle Gps? Risponde l’esperto

La domanda del momento è: quando sarà possibile caricare le 150 preferenze per gli incarichi…

23/07/2024

Docente con dottorato escluso dal concorso perché senza abilitazione, fa ricorso e lo vince: licenziato dopo sei anni

Una storia alquanto contorta. Un docente di musica di una scuola media veneta è stato…

23/07/2024

Alunna con dislessia inizia l’università 16 anni nel Regno Unito e si laurea a 19: “In Italia veniamo sottovalutati e non capiti”

La storia di una 19enne con dislessia originaria della provincia di Savona è di grande…

23/07/2024

Covid luglio 2024, impennata di casi: inizio anno scolastico poco sereno? Ecco chi è rischio secondo l’esperto

In questi giorni si parla moltissimo di un'impennata di casi di Covid-19 soprattutto dopo alcuni…

23/07/2024

Il mutuo insegnamento può trasformare un gruppo di alunni e alunne difficili da gestire in una classe attiva e solidale?

Quante volte, in classe, abbiamo assistito a ripicche, a competizione, ad alunni e alunne che…

23/07/2024