Alunni

Piccoli giornalisti crescono: al via la nuova edizione del progetto “Cronisti in classe” promosso dal quotidiano La Nazione

“Leggere i quotidiani a scuola è importante, scriverli è divertente!” Così si legge sulla pagina web del quotidiano La Nazione, che presenta una nuova edizione del già rodato progetto-concorso “Cronisti in classe”. Ideato dai giornalisti del gruppo editoriale che comprende i quotidiani il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno e il Quotidiano Nazionale, il progetto è rivolto agli alunni della Scuola secondaria di primo grado e delle classi IV e V della Scuola primaria. Si tratta di una iniziativa – scrive La Nazione – che persegue un duplice, ambizioso obiettivo: instaurare un’alleanza educativa con la scuola e avvicinare i giovani al mondo dell’informazione e della carta stampata. Gli alunni partecipanti, di norma sono le classi per intero a iscriversi al progetto, saranno impegnati nella realizzazione di una intera pagina di giornale, aiutati dai propri docenti-tutor e dai tanti materiali didattici che le redazioni dei quotidiani metteranno a disposizione delle scuole sul sito web dedicato. Da regolamento, le classi partecipanti dovranno elaborare una pagina di giornale, formata da un articolo principale corredato da un’intervista/approfondimento, da foto e da qualunque altra immagine sia ritenuta opportuna.

I ragazzi potranno scegliere all’interno di un vasto ventaglio di temi: la cura dell’ambiente e della città, la sicurezza stradale, la lotta contro gli sprechi, la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale e altro ancora.

I materiali prodotti dagli alunni e inviati alle redazioni de La Nazione, saranno pubblicati due volte alla settimana, a partire dall’8 febbraio e fino ai primi di maggio.

Un vero e proprio campionato di giornalismo, insomma, che alla fine avrà un vincitore: una giuria qualificata presieduta da Agnese Pini, direttrice di Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno, valuterà, infatti, gli elaborati e stilerà la classifica finale.

Ma non poteva mancare, di questi tempi, il responso del popolo del web: oltre al giudizio dei giornalisti professionisti, gli utenti potranno, con un clic, votare la loro pagina preferita e incoronare il loro vincitore.

I numeri di quest’anno sono confortanti e sottolineano la bontà del progetto: 500 le scuole coinvolte, con oltre mille classi e più di ventimila studenti partecipanti tra Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Umbria e Liguria.

Come dichiarato da Agnese Pini, l’obiettivo è quello di avvicinare le giovani generazioni, cioè i cittadini di domani, alla conoscenza con sguardo critico e consapevole dei fatti di cronaca e delle grandi sfide dei nostri giorni.

Gabriele Ferrante

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