Il primo appuntamento è quello di domenica 13 gennaio, quando alle ore 16.30 il sipario si alzerà su "Circoluna", spettacolo di luci e d’ombre basato sul piacere della sorpresa e dell’incantamento. Lo spettacolo teatrale, proposto dalla compagnia Teatro Gioco Vita di Piacenza, ad un certo punto si interrompe e potrà proseguire soltanto se i piccoli spettatori (età consigliata a partire dai due anni) non negheranno il loro aiuto.
Domenica 27 gennaio (ore 16.30) verrà proposto "Papà perduto", lavoro (consigliato ai bambini che hanno già compiuto quattro anni di età) che si ispira alla fiaba di Pollicino, di Perrault, ed è messo in scena dal Teatro delle Briciole e Am Stram Gram Le Théatre. Domenica 3 febbraio (ore 16.30) si prosegue con "Sogni: Arlecchino e la bambina dei fiammiferi", lavoro teatrale, liberamente ispirato a un episodio di un omonimo film di Kurosawa, della Compagnia Drammatico Vegetale: protagoniste di questo spettacolo (età consigliata a partire dai cinque anni) sono le immagini di celebri opere d’arte di Arcimboldo, Botero, Magritte, Dalì, Mondrian, ecc., che interagiscono con gli attori e diventano scenografia mentre sulla scena si alternano storie di alcune celebri fiabe.
Sabato 16 febbraio (ore 20.30) andrà in scena la compagnia Quelli di Grock – Ama Rosè con lo spettacolo "Ghiaccio", consigliato ai bambini che hanno almeno otto anni di età ed ispirato a La regina della neve di Andersen. Domenica 3 marzo (ore 16.30), sempre al Teatro Spazio Reno di Calderara di Reno, sarà ospitata la Compagnia Teatrale Stilema che presenterà "E tu che ci fai qui?"(età consigliata a partire dai tre anni), in cui si confrontano due personaggi che rappresentano mondi differenti, uno piccolo, delimitato dalle esigenze della fantasia e aperto alle possibilità dell’immaginazione, l’altro governato dalle leggi del mercato, dalla fretta e dalla consuetudine.
La rassegna – il cui programma è comunque suscettibile di variazioni – si concluderà sabato 21 marzo (ore 20.30) con "Piume di piombo o dell’infanzia derubata" della compagnia Nautai Teatro. Lo spettacolo, allestito con la collaborazione del Teatro delle donne di Firenze, intende far riflettere sul problema della violenza sui minori, una piaga che coinvolge anche la famiglia. Nei giorni precedenti lo spettacolo, che è consigliato ai ragazzi che abbiano già compiuto 12 anni di età, è possibile partecipare gratuitamente a un laboratorio di riflessione e di preparazione al tema trattato in "Piume di piombo". Il laboratorio, condotto dall’Associazione Giolli – Teatro dell’oppresso, è aperto sia a i ragazzi che agli adulti e può risultare di particolare interresse anche per gli insegnanti.
Il costo in lire dei biglietti per ogni singolo spettacolo è stato fissato in 8.000 lire per i bambini e 10.000 lire per gli adulti (formula ridotta "un bambino e un adulto": 15.000 lire). Per maggiori informazioni è possibile telefonare allo 051/722700. Per eventuali prenotazioni contattare l’apposito Ufficio relazioni con il pubblico, telefonando allo 051/6461274.
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