Pubblicato proprio in questi giorni da Save the children, in occasione in occasione della Giornata mondiale contro la tratta di esseri umani, il IX Rapporto “Piccoli schiavi invisibili 2019” .
Il documento propone una fotografia aggiornata della tratta e dello sfruttamento dei minori in Italia, ed in particolare del sistema dello sfruttamento sessuale.
Dal rapporto emerge che sono 20.500 le vittime, registrate tra il 2015 e il 2016, il 56% dei casi riguarda la tratta a scopo di sfruttamento sessuale, il 23% riguarda minori, il 68% donne e ragazze.
I minorenni coinvolti nella tratta sono in costante aumento come riscontrato anche direttamente dagli operatori del progetto di Save The Children “Vie d’Uscita”, che nel 2018, in 5 regioni italiane, ovvero Marche, Abruzzo, Veneto, Lazio e Sardegna, hanno intercettato tramite attività di contatto su strada 2.210 vittime di tratta minori e neo-maggiorenni, rispetto alle 1.396 vittime intercettate nel corso del 2017.
Il Rapporto si sofferma in particolare sulla situazione delle donne e delle ragazze di origine nigeriana che negli ultimi anni ha assunto una rilevanza decisamente maggiore rispetto a quella delle donne e delle ragazze originarie dei Balcani e dei Paesi dell’Europa dell’Est.