Pinocchio entra a scuola per educare i bambini alla salute degli occhi
Il mondo della salute degli occhi è ricco di falsi miti a volte pericolosi e non sempre facili da individuare. Sarà compito del burattino di legno più famoso d’Italia accompagnare gli alunni delle scuole primarie nell’avventura di “Occhio Pinocchio. Viaggio nel Paese dei BeiOcchi”, una rivisitazione della celebre storia realizzata dalla Fondazione nazionale Carlo Collodi per educare i bambini a riconoscere e a mettere in pratica i comportamenti e le buone abitudini per la salute degli occhi, attraverso un percorso didattico appositamente pensato per loro e realizzato con il contributo di Bausch + Lomb, azienda leader al mondo nel settore della salute oculare.
Le scuole primarie che intenderanno aderire al progetto entro metà marzo riceveranno ciascuna un kit didattico per i docenti, composto da un manuale con l’originale riedizione del romanzo per ragazzi “Pinocchio” e tante schede ed esercizi con cui coinvolgere i bambini, da “Grillo-parlante e occhio vedente”, in cui si invitano gli alunni a riprodurre su un cartellone il disegno di un occhio in tutte le sue parti, a “Occhio Pinocchio cosa vedi nel Paese dei BeiOcchi”, che attraverso degli esempi pratici aiuta a comprendere il fenomeno delle illusioni ottiche, determinato dalla stretta connessione tra occhi e cervello, tra vista e pensiero.
“Gli occhi sono la nostra finestra sul mondo ed è importante averne cura. Allo stesso modo in cui ci preoccupiamo di altre parti del corpo, dovremmo prenderci cura dei nostri occhi – spiega Riccardo Carbucicchio, ManagingDirector Bausch + Lomb Italia – Recenti studi condotti in Gran Bretagna dall’Eyecare Trust hanno evidenziato come un bambino su cinque in età scolare ha un problema di vista non diagnosticato, che potrebbe interferire con l’apprendimento. Alla luce di ciò crediamo sia fondamentale insegnare ai bambini ad adottare poche semplici regole e a non sottovalutare i disturbi oculari che talvolta si tende a trascurare – continua –Abbiamo ritrovato nella Fondazione nazionale Carlo Collodi il partner ideale per sviluppare questo progetto ed educare i bambini a riconoscere, attraverso il gioco e con un atteggiamento positivo, le bugie e le verità sugli occhi partendo da un capolavoro letterario riconosciuto in tutto il mondo.”
Gli alunni saranno inoltre coinvolti in una gara di creatività che li impegnerà nella realizzazione di cartelli comportamentali per l’igiene e la prevenzione delle “due finestrelle sulle meraviglie del mondo”: disegni, collage, dipinti, corredati da uno slogan che illustrino le buone abitudini quotidiane per la salute degli occhi dovranno essere inviati entro il 24 Aprile.
Le creazioni saranno selezionate da una giuria composta da esperti del mondo della didattica, dell’ottica e della comunicazione. Le tre scuole vincitrici riceveranno un computer portatile. I dieci elaborati più originali rappresentanti le buone regole da adottare per mantenere gli occhi in salute diventeranno delle divertenti figurine adesive che i bambini potranno scambiare con gli amici e che saranno distribuite alle scuole partecipanti e presso gli ottici aderenti.
Per partecipare al progetto è sufficiente scaricare il materiale didattico dal sito internet www.occhiopinocchioscuola.it,dove è possibile richiedere maggiori informazioni attraverso il modulo di contatto. Le scuole e gli insegnanti interessati a prendere parte alla gara creativa potranno inviare un numero illimitato di lavori creativi compilandoe allegando l’apposita scheda di partecipazione reperibile al sito dedicato all’iniziativa.