Ancora denunce sul concorso per dirigenti scolastici 2011, attualmente oggetto di indagini da parte delle forze dell’ Ordine.
Una nuova pioggia di richieste di accesso ad atti si è abbattuta sull’ Ufficio scolastico regionale, dopo la notizia di alcune “stranezze” rinvenute nelle brutte copie di due candidati vincitori, posizionati nella parta alta della graduatoria di merito. Uno dei due elaborati presenta nel mezzo dello svolgimento un foglio tutto bianco con al centro una misteriosa frase, “con riferimento ciò”, scritta al contrario rispetto al resto del testo. Nell’ altro compito, invece, la brutta copia e la bella copia risultano completamente difformi tra loro. Un rompicapo che, nei giorni scorsi, ha indotto alcuni candidati a chiedere all’ Usr Calabria la visione degli elaborati, in bella e brutta copia, di altri vincitori di concorso.
E alcuni giorni fa, un gruppo di candidati si è presentato alla Guardia di finanza del capoluogo per denunciare compiti di candidati idonei, il cui contenuto risulta in parti considerevoli identico a quello di testi non consultabili in sede concorsuale.
Una situazione analoga a quella denunciata in Calabria si è verificata in Basilicata, dove il prossimo 7 ottobre- riporta Il Quotidiano della Basilicata- dovranno comparire in tribunale i presidi vincitori dell’ ultimo concorso, accusati dalla Procura di plagio, con l’ aggravante di “aver conseguito l’ intento”.
Prosegue, dunque, anche nella nostra regione, la battaglia degli inidonei, i quali sono già stati sentiti in atti dalla Guardia di finanza di Catanzaro. “In tale circostanza – si legge in una nota a firma di diciotto candidati, apparsa su numerosi siti internet- è stata consegnata tutta la documentazione raccolta, a seguito di procedura di accesso agli atti, e riferibile ad una serie di situazioni e di fatti a dir poco incresciosi che si sono verificati sia nel corso delle prove scritte che di quelle orali”.
In particolare, ai funzionari delle fiamme gialle è stato esibito il contenuto di moltissimi elaborati di candidati risultati alla fine vincitori di concorso, in cui si rilevano presunte irregolarità.
“Come mai- prosegue la nota- un’intera commissione esaminatrice, composta da professionisti del settore, non si è assolutamente accorta che più elaborati presentavano parti interamente riprese (punteggiatura compresa) da un e-book consultabile, all’epoca del concorso, solo on-line e non stampabile? (…) Si auspica che le irregolarità di cui sopra, in quanto ormai rilevate ed esposte, siano state portate al vaglio della Procura della Repubblica di Catanzaro”.
Sulla questione interviene l’ avvocato Pasquale Italiano, legale di una candidata risultata non idonea alle prove orali: “Mi sembra eccessivo il tempo trascorso dalla presentazione delle denunce penali, che non hanno ancora avuto esito. Mi preme sottolineare che, in questa vicenda, non ci sono né perditempo né cacciatori di streghe. Si chiede solo che qualcuno ascolti le ragioni dei candidati. Ma si decidano a farlo- esorta il penalista- senza indugio, senza risposte del tipo “ma sa quanti processi pendenti abbiamo , etc etc. A mio parere, quando i giudici vaglieranno le prove che i candidati hanno addotto, non potranno che piombare su questo chiacchierato concorso, portandone alla luce tutte le illegalità, sia nelle prove scritte che in quelle orali, senza guardare in faccia nessuno. Speriamo che la giustizia trionfi”.
Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…
Se il patriarcato non c’entra, ma c’entra il fenomeno degli stranieri che stanno arrivando in…
Un nostro affezionato lettore, docente in un Istituto Comprensivo in cui vige la settimana corta,…
Ancora censure nelle scuole degli Stati Uniti : in Florida sono tantissimi i libri che…
Ormai manca poco all'attesissima pubblicazione del prossimo bando del concorso docenti 2024. Come ha già…
Nella puntata del daytime di oggi, 19 novembre, del talent show Amici, in onda su…