Categorie: Attualità

Pittoni (Lega): attenzione al Wifi nelle scuole

La Lega intende chiedere al Miur che si facciano accurati controlli sugli impianti Wifi installati nelle scuole per accertare che siano nocivi e che non presentino rischi per gli alunni e per gli operatori.


Lo rende noto Mario Pittoni, responsabile federale Istruzione della Lega Nord, con un comunicato che prende spunto da due recenti sentenze in cui si evidenziano i rischi di una eccessiva esposizione allo elettromagnetiche dei telefonini.
“Le sentenze che cominciano a riconoscere un nesso tra l’uso del telefonino e l’incremento di tumori intracranici – dichiara Pittoni – suggeriscono il varo di una campagna di sensibilizzazione degli studenti sui rischi che può comportare l’utilizzo eccessivo o non corretto del cellulari”. 

 

{loadposition carta-docente}

 


“A questo punto
– prosegue Pittoni – sarà il caso di preoccuparsi anche in ordine al Wi Fi, sempre più diffuso nelle scuole. Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) non vi sono evidenze scientifiche di possibili danni alla salute in seguito all’esposizione a campi elettromagnetici a radiofrequenza generati da sistemi di comunicazione Wi Fi (comunque più bassi rispetto ai cellulari). Ma le stesse rassicurazione – conclude Pittoni – venivano date per i telefonini”.

La questione è tornata d’attualità pochi giorni fa, anche a seguito di una sentenza dei Tribunale di Ivrea che ha collegato l’utilizzo del telefonino all’insorgere di un neurinoma.
Il Giudice di primo grado ha per il momento accolto almeno in parte l’esposto di un impiegato, riconoscendo al
ricorrente unindennizzo per aver contratto una “malattia professionale” legata proprio all’uso del telefonino.
A tale sentenza è seguita una seconda del Tribunale di Firenze, di cui si aspettano le motivazioni.

Come dire: fidarsi e bene ma non fidarsi è meglio.

 

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Femminicidi, Cecchettin: se siete ricattate ditelo un docente o un’autorità, a scuola un’ora a settimana d’educazione alle relazioni

Gino Cecchettin non ha dubbi: una ragazza ricattata da un coetaneo non deve subire in…

05/04/2025

Alfieri della Repubblica, Mattarella premia 29 minorenni. Tra loro uno studente prodigio: “Sono grato alle mie maestre”

Oggi, 5 aprile, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito 29 Attestati d'onore di…

05/04/2025

Come si scrive una lettera? Una scuola insegna comporle e inviarle: “Aiuta a migliorare la grammatica e il vocabolario”

Siamo da anni presi da social e da tecnologie digitali tanto da, quasi, non avere…

05/04/2025

Bimbo di dieci anni salva nonna da crisi epilettica: “Ho imparato tutto scuola, dalle lezioni di pronto soccorso”

Un bambino di soli dieci anni è riuscito a salvare la vita a sua nonna…

05/04/2025

Prevenzione della corruzione e per la trasparenza nelle scuole, c’è un responsabile regionale che dovrebbe monitorare e controllare

Non tutti sanno che anche nelle scuole, come pure in tutta la pubblica Amministrazione, c'è…

05/04/2025

Mamma offre soldi al figlio in cambio di un sei in matematica: “Sono disperata”, il video fa discutere

Un video pubblicato su TikTok di una mamma con in mano una busta contenente soldi…

05/04/2025