Home Reclutamento Pittoni (Lega): “Non dimentichiamo i precari fuori dalle Gae”

Pittoni (Lega): “Non dimentichiamo i precari fuori dalle Gae”

CONDIVIDI

Breaking News

April 14, 2025

  • Concorso dirigenti scolastici, caos ricorsi. Valditara: “Non saranno tollerate opacità. Segnalerò personalmente eventuali illeciti” 
  • La ministra Calderone e la presunta “laurea facile”: la Procura di Roma apre indagine dopo l’esposto di un professore 
  • Percorsi abilitanti, Castellana (Gilda): “Quella dei docenti è l’unica professione nella quale si paga per lavorare” 
  • Titoli falsi per avanzare in Gps, l’inchiesta di Mi Manda Rai Tre. Una docente ne compra uno: “Stanca di essere scavalcata” 

Sulle modalità con cui verranno effettuate le prossime assunzioni previste dal decreto in fase di stesura c’è grande incertezza, dovuta forte anche alla confusione che continua a regnare fra chi dovrebbe assumere le dicisioni.
Il problema maggiore riguarda i precari delle graduatorie di istituto, a difesa dei quali si sta schierando il responsabile istruzione della Lega Nord Mario Pittoni che rende noto di aver chiesto che nel decreto si tenga conto anche dei precari non inseriti nelle graduatorie ad esaurimento che hanno maturato un’elevata formazione e un’esperienza sul campo, che in alcuni casi arriva a 10 anni di insegnamento. “Infatti – sottolinea Pittoni – non va dimenticato che il 60% dei contratti annuali sono coperti da docenti della II fascia d’istituto”.
“Il decreto – ricorda l’esponente della Lega – è ancora in fase di elaborazione (la presentazione è slittata di alcuni giorni) e non è detto ci sia  il pur annunciato svuotamento delle GaE. Potrebbe di conseguenza trovare spazio l’assunzione di 20mila docenti delle graduatorie d’istituto o comunque potrebbe essere loro garantito un canale preferenziale che premi formazione ed esperienza”.