Il successo dello sciopero di oggi dà fiato non solo ai sindacati ma anche a tutti coloro che stanno cercando, magari da punti di vista diversi, di ottenere modifiche importanti al disegno di legge sulla scuola.
Come per esempio Mario Pittoni, responsabile federale per la scuola della Lega Nord, che nella giornata odierna ha persino partecipato al flash mob svoltosi a Udine: “Ho colto l’occasione per parlare con tanti insegnanti e sono rimasto piacevolmente sorpreso dallo straordinario interesse che molti di loro hanno manifestato nei confronti della mia proposta emendativa che prevede un vero e proprio triplo canale per le assunzioni”
L’emendamento di Pittoni prevede infatti la costituzione di una nuova graduatoria provinciale per gli iscritti in seconda fascia delle graduatorie di istituto, valida per il reclutamento, tramite incrocio delle graduatorie degli istituti su base provinciale.
In prima battuta l’emendamento, presentato in Commissione Cultura dai deputati della Lega, è stato dichiarato inammissibile per mancanza di copertura, ma Pittoni non si dà per vinto e sostiene che la sua proposta consente persino dei risparmi. Ma, soprattutto, sta raccogliendo ampi consensi da parte dei precari.
Ed è per questo che l’emendamento è stato ritrasmesso al ministero dell’Istruzione con la richiesta di riportarla all’attenzione della Commissione
“Dopo la massiccia protesta di oggi – sottolinea Pittoni – Renzi ha un motivo in più per prendere in considerazione la nostra proposta di selezione degli insegnanti in base alla qualità, facendo riferimento a formazione ed esperienza”.
“A meno che – conclude ironicamente l’esponente della Lega – Renzi, pur di vincere, sia è pronto ad accontentarsi di una ‘scuola alla buona’ che però è altra cosa rispetto alla Buona scuola”.