Categorie: Utilizzazioni

Più alunni per il 2007/08, ma il Ministero taglia 14 mila cattedre

Aumentano gli alunni, ma non le cattedre. Anzi, nel prossimo anno scolastico si prevede un taglio drastico del numero di docenti: dall’ultimo incontro dei sindacati con i dirigenti del Ministero, il secondo in pochi giorni, è emerso infatti che nel 2007/08 ci saranno ben 14.000 cattedre in meno. “E ciò malgrado – commenta amaramente Massimo Di Menna, segretario generale della Uil Scuola – per il 2007/08 si preveda un incremento di quasi 30.000 alunni. Ciò corrisponde ad un ulteriore taglio di organico. Non partecipiamo più ad incontri di questo tipo: è urgente un chiarimento politico col Ministro: se le proposte saranno ancora queste – conclude il leader della Uil Scuola – organizzeremo la protesta del personale”.
Durante l’incontro con i sindacati i dirigenti di viale Trastevere hanno annunciato l’annullamento di circa 5.000 posti di docente nella scuola primaria, quasi 3.000 nella scuola secondaria di primo grado e di circa 6.000 in quella di secondo grado. Il provvedimento è in pratica la conseguenza dell’abbattimento del 0,4% previsto dalla finanziaria approvata alla fine del 2006: il Ministero non avrebbe fatto altro che trovare il modo per applicare i tagli – come l’aumento degli alunni per classe o la riduzione delle ore d’insegnamento nei professionali – per raggiungere l’economia prefissata.
I settori dove non sono state annunciate riduzione di posti sono quello della scuola dell’infanzia – dove vengono confermati sia i 400 posti assegnati nell’organico di diritto che i 530 in più assegnati lo scorso anno in organico di fatto – e del sostegno, dove, per ora, viene tenuto separato da quello curricolare poiché ad oggi non quantificabile, a causa delle nuove norme introdotte dalla stessa finanziaria.
Per il conseguimento degli obiettivi prefissati, oltre a prevedere l’innalzamento del numero di alunni per classe (fino a 29 nelle superiori e comunque non più di 20 in presenza di disabili) al Ministero sono orientati ad operare una serie di interventi: l’ulteriore riduzione di organico funzionale nella scuola primaria, dove si intende anche incrementare la consistenza oraria dei posti degli specialisti di lingua inglese fino a 22 ore. Per la scuola media è prevista la formazione delle cattedre a 18 ore anche attraverso l’utilizzo di ore residue di altre scuole, secondo le regole della costituzione di cattedre orario esterne. Molte le novità nella secondaria per la scuola secondaria; anche qui si prevede la formazione di classi a 18 ore per tutte le materie, ma anche la formazione delle classi prime senza tener conto della presenza dei vari indirizzi di studio e l’abolizione delle ore di approfondimento nelle prime due classi dei professionali (4 per ogni anno).
“Tra le cose negative – fa sapere la Uil Scuola – va inserita anche la previsione dell’utilizzo di parte dell’organico, del tempo pieno e del tempo prolungato, per il loro ampliamento. Questa soluzione, se applicata, segnerà, questa volta davvero, la fine di questa esperienza che si basa su uno specifico assetto didattico e sulla attività laboratoriali”.
Dal Ministero della Pubblica Istruzione, intanto, fanno sapere che i tagli preventivati in finanziaria sarebbero dovuti ammontare addirittura a 19.000 unità: ben 5.000 in più di quanto applicato e che nei prossimi giorni verrà comunicato alle direzioni scolastiche regionali per la formazione degli organici del prossimo anno. A meno che i sindacati riescano a convincere il Ministro Fioroni a cercare altre soluzioni, ma i tempi si fanno ormai veramente stretti.
Alessandro Giuliani

Condividi
Pubblicato da
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Le poesie di Natale imparate memoria fanno bene alla mente, vi spiego perchè

     Nel recente articolo di  Gabriele Ferrante  (Imparare poesie a memoria: esercizio inutile o ‘talismano…

26/12/2024

Manovra, Valditara parla di sforzi sulla scuola su docenti di sostegno, sicurezza per appalti e gite. Ma Pd e sindacati denunciano tagli

Sui provvedimenti relativi alla scuola nella Legge di Bilancio 2025 è positivo il giudizio del…

25/12/2024

Quanto vale la dignità di un precario

Quanto vale la dignità di un docente precario? Evidentemente per lo Stato non vale molto.Non…

25/12/2024

Servizio Civile Universale, bandito il concorso per operatori volontari

Nei bandi dei concorsi PNRR per docenti, una delle novità, oltre alla mancata prova preselettiva…

25/12/2024

Stipendi docenti e Ata, altroché buon Natale. Da 6 anni consecutivi hanno nei loro cedolini la voce di indennità di “Vacanza contrattuale”

Oggi è un giorno particolare, il giorno della natività del Signore, simbolo di rinascita, ma…

25/12/2024

Cyberbullismo scuola, arriva l’app che lo previene agendo sulle chat della scuola: ecco come funziona l’algoritmo

A Milano, grazie alla collaborazione tra Università di Padova e Fondazione Carolina e al contributo…

25/12/2024