Sono più di 1.100 le istituzioni scolastiche sottodimensionate che l’anno prossimo non avranno diritto ad avere né un dirigente scolastico né un dsga titolari.
Il dato è contenuto nel decreto ministeriale n. 55 sugli organici dei dirigenti scolastici firmato il 25 giugno dal Ministro Profumo.
La tabella allegata al provvedimento offre qualche spunto di riflessione.
regione
|
ist. Scolastiche
|
ist. sotto-dimensionate
|
%
|
ABRUZZO
|
215
|
24
|
11,2
|
BASILICATA
|
141
|
38
|
27,0
|
CALABRIA
|
407
|
82
|
20,1
|
CAMPANIA
|
1188
|
252
|
21,2
|
EMILIA ROMAGNA
|
551
|
38
|
6,9
|
FRIULI
|
158
|
10
|
6,3
|
LAZIO
|
768
|
80
|
10,4
|
LIGURIA
|
191
|
10
|
5,2
|
LOMBARDIA
|
1224
|
51
|
4,2
|
MARCHE
|
245
|
28
|
11,4
|
MOLISE
|
82
|
40
|
48,8
|
PIEMONTE
|
607
|
39
|
6,4
|
PUGLIA
|
702
|
35
|
5,0
|
SICILIA
|
1001
|
171
|
17,1
|
SARDEGNA
|
331
|
74
|
22,4
|
TOSCANA
|
499
|
43
|
8,6
|
UMBRIA
|
160
|
32
|
20,0
|
VENETO
|
651
|
71
|
10,9
|
|
9121
|
1118
|
12,3
|
Le istituzioni scolastiche sono complessivamente poco più 9.100, ma almeno 1.100 sono sottodimensionate, cioè non raggiungono il tetto minimo di 600 alunni previsto dalla legge 183/2011 (o 400 se si tratta di scuole di montagna o di piccole isole).
Come si può vedere dalla nostra elaborazione le scuole sottodimensionate rappresentano il 12% del totale, ma la loro distribuzione sul territorio nazionale non è affatto uniforme.
Le percentuali più basse di scuole sottodimensionate si riscontrano in Lombardia (4%), Puglia (5%), Liguria (5,2%), Friuli (6,3%), Piemonte (6,4%) ed Emilia-Romagna (6,9%). In diverse regioni siamo invece sopra il 20%: Basilicata, Calabria, Campania, Sicilia e Sardegna. Un vero e proprio record si registra in Molise dove quasi una scuola su due è sottodimensionata.
Più della metà delle istituzioni scolastiche che resteranno senza dirigente scolastico è concentrata nelle regioni del sud; nella sola Campania ce ne saranno 252, poco meno di un quarto del totale nazionale.
Complessivamente i posti in organico sono poco più di 8mila in quanto bisogna mettere nel conto anche 128 Centri per l’istruzione degli adulti.