Sicurezza ed edilizia scolastica

Planimetria di evacuazione nelle scuole

La Planimetria di evacuazione è una rappresentazione del disegno dell’edificio visto dall’alto e in sezione per ogni piano della scuola. In questo disegno sono indicati i percorsi di esodo che dobbiamo percorrere per raggiungere le uscite di emergenza dal punto dove ci troviamo. Sono inoltre indicati i posti dove si trovano i mezzi di estinzione del fuoco, il telefono, la cassetta del pronto soccorso, il pulsante di  allarme e il punto di raccolta.

La planimetrica di evacuazione contiene anche le istruzioni su come dobbiamo comportarci in caso di evacuazione. Oltre al DM 10/03/1998, per stabilire cosa deve essere indicato nelle planimetrie di emergenza ed evacuazione si può tenere come riferimento anche la norma tecnica UNI ISO 23601:2014 che suggerisce le seguenti indicazioni:

  • Inserire l’icona “IO SONO QUI” in base al luogo in cui è stata posizionata la planimetria;
  • Orientare la planimetria all’occorrenza in base al punto di posizionamento in modo tale che sia chiaro dove ci si trova;
  • Orientare la planimetria in modo che il locale sia orientato come percepito-visto realmente dalla persona che vi si trova di fronte (cioè nella posizione dell’utilizzatore);
  • Preferire un posizionamento delle planimetrie vicino ad ascensori, scale, ingresso o uscita dei piani, ad ogni intersezione dei corridoi, in ogni luogo di ritrovo (es.macchina del caffè) e in ogni altro punto strategico dell’organizzazione;
  • Preferire una scala di disegno pari a 1:250 (per aziende di grandi superfici) o 1:100 (se piccole o medie superfici);
  • Posizionare la planimetria in prossimità diretta delle luci di emergenza in modo che siano illuminate in caso di blackout;
  • Evitare il posizionamento in prossimità di lampade al sodio (es. quelle arancioni presenti all’esterno sulle strade) poiché i colori verranno alterati e resi uniformi dalla luce della lampada;
  • Preferire l’utilizzo, nella planimetria, di simboli con uguale segno/disegno grafico di quelli effettivamente installati sulle pareti;
  • Preferire un’altezza minima dei caratteri di almeno 2 mm;
  • Indicare i principali arredamenti o elementi architettonici per dare maggior senso di realtà ed inserire riferimenti visivi alla rappresentazione della planimetria (es. scale, parcheggi, ecc). E’ necessario non eccedere per non perdere la facilità ed immediatezza di lettura;
  • Eliminare i dettagli non necessari;
  • Stampare preferibilmente in formato A3 o A2;
  • Preferire una planimetria con una barra del titolo e loghi aziendali con dimensioni inferiori al 7% del resto del disegno;
  • Nel caso non si riescano a posizionare i simboli delle attrezzature antincendio, è possibile posizionarli in altri punti del disegno collegandoli con frecce al punto esatto di posizionamento;

È possibile indicare con un disegno in piccolo l’area totale (OVERVIEW PLAN) per poi focalizzarsi nel disegno dei locali, dei percorsi di esodo e dei simboli esclusivamente su un’area specifica (vedi disegno). L’overview plan non deve eccedere il 10% del resto della planimetria.

Aldo Domenico Ficara

Articoli recenti

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024

Grammatica valenziale, esempi e pratiche: perché è importante agire sul ragionamento più che sulla memoria

La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…

22/12/2024

Cooperative learning, cosa fa l’insegnante facilitatore? Ecco come svolgere bene questo ruolo

Nel cooperative learning, l'insegnante facilitatore guida, osserva e supporta il lavoro di squadra. Organizza attività,…

22/12/2024