Oltre 6.800 scuole in tutta Italia si sono candidate per ricevere le risorse e adottare il modello standard di sito web istituzionale, realizzato per offrire a studenti, personale docente, personale ATA e genitori un punto di accesso semplice e accessibile, con informazioni aggiornate e provenienti da fonte certa, istituzionale e riconoscibile.
A un anno dalla pubblicazione dei primi Avvisi, 233 scuole hanno già completato il rifacimento del loro sito Internet e hanno potuto ricevere le risorse del Dipartimento, per un totale di oltre 1,7 milioni di euro, come previsto dalla Misura 1.4.1 del PNRR (M1C1).
A comunicarlo, il Ministero dell’Istruzione e del Merito con un comunicato congiunto con il Dipartimento della Trasformazione Digitale.
“Il processo di digitalizzazione della scuola è uno degli obiettivi principali del mio Ministero – ha dichiarato il Ministro Valditara – Grazie a questo stanziamento abbiamo fatto un passo avanti nella giusta direzione. Implementare le nuove tecnologie digitali è indispensabile sia per semplificare il lavoro del personale degli istituti sia per garantire ai ragazzi
un’istruzione adeguata ai nostri tempi. Internet, così come l’intelligenza artificiale, sono risorse fondamentali ma devono sempre essere messe al servizio della persona, che resta al centro di ogni progetto educativo, di lavoro e di vita”.
“Stiamo proseguendo il percorso di attuazione del Pnrr per digitalizzare la Pubblica Amministrazione. Con questo progetto puntiamo a migliorare la qualità e l’utilizzabilità dei servizi pubblici digitali semplificando, così, il rapporto tra
cittadini e Pubblica Amministrazione. Questa misura del Pnrr ha registrato un’ampia partecipazione, non solo da parte delle Scuole ma anche dei Comuni, che hanno prontamente risposto agli avvisi pubblicati su PA digitale 2026. In questa
fase così delicata e decisiva per il Pnrr e tutto il Paese, continueremo a lavorare al fianco degli Enti territoriali per fornire loro assistenza tecnica e operativa” ha aggiunto il Sottosegretario di Stato con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti.
Ricordiamo che il modello di sito web, messo a disposizione tramite Designers Italia, è costruito in base alle necessità degli utenti. L’adozione del modello consente di ridurre i costi e i tempi di sviluppo dell’offerta digitale da parte delle scuole di primo e secondo grado, compresi gli istituti comprensivi, permettendo agli enti di concentrare le proprie risorse su contenuti e didattica.