Attualità

Pnrr: Valditara stanzia 1 miliardo e 200 milioni per potenziamento materie Stem, dispersione scolastica e formazione docenti

Con un comunicato stampa diffuso oggi, 13 aprile, è stato reso noto che il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha firmato due decreti di riparto delle risorse del Pnrr destinati alla formazione di studenti, docenti e personale scolastico per un importo complessivo di 1 miliardo e 200 milioni.

A cosa saranno destinati i fondi nel dettaglio?

Con il primo decreto vengono destinati 600 milioni per la realizzazione di percorsi didattici, formativi e di orientamento per studentesse e studenti di tutti i cicli scolastici, finalizzati a promuovere e sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione, nonché quelle linguistiche, con particolare attenzione a garantire pari opportunità e parità di genere.

Le risorse potranno essere utilizzate anche per attività extracurricolari di orientamento sulle materie scientifiche. Altri 150 milioni saranno indirizzati alla formazione dei docenti sul multilinguismo con la realizzazione di percorsi formativi di lingua e di metodologia di durata annuale, finalizzati al potenziamento delle competenze linguistiche dei docenti e al miglioramento delle loro metodologie di insegnamento. Per entrambe le voci, una quota del 40 per cento delle risorse stanziate sarà riservata alle scuole nelle regioni del Mezzogiorno.

Nel secondo decreto è stata stabilita una linea di investimento di 450 milioni destinati alla formazione di tutto il personale scolastico in servizio.

In particolare, si tratterà per i docenti di percorsi relativi alla transizione digitale a supporto del Piano Scuola 4.0, per il personale ATA di percorsi sulla digitalizzazione delle procedure amministrative, e per i dirigenti scolastici sull’innovazione didattica e digitale. Al riparto delle risorse complessive relative ai due decreti saranno ammesse anche le scuole paritarie non aventi fini di lucro.

L’entusiasmo di Valditara

Ecco il commento del ministro: “È un investimento importante che darà un forte impulso al nostro programma di valorizzazione dei talenti di ogni studente, di lotta alla dispersione scolastica e di rafforzamento della formazione dei docenti. Abbiamo gli strumenti per una didattica sempre più inclusiva e innovativa che dia a tutti una vera opportunità. È questa la rivoluzione del merito a cui io mi ispiro”, ha concluso Valditara.

Redazione

Articoli recenti

I giovani non usano il preservativo, boom di malattie sessuali: l’esperto chiede educazione alla sessualità dalla scuola dell’infanzia

I giovani non amano il profilattico. E poco importa che sono in grandissimo aumento le…

29/07/2024

Troppi docenti, pochi studenti: critiche Sabino Cassese, che resta uno dei “padri” dell’autonomia scolastica

Sta suscitando molto clamore l’intervento di Sabino Cassese sulla questione del rapporto numerico docenti/studenti. I…

28/07/2024

Studenti ormai tutti dislessici per avere 6, la docente si lamenta (anche per altro) e i genitori inviano l’esposto. Preside cauta: servono fatti concreti

Può un insegnante rivolgersi in modo sprezzante verso i suoi studenti che non raggiungono risultati…

28/07/2024

Chi ha rifiutato la nomina DS l’ha fatto per scelta libera e personale

Sono una docente a T.I. non corsista, non concorrente ad alcuna selezione in merito all'accesso…

28/07/2024

Geografia scuola, la grande trascurata: poche ore e docenti non specializzati. Le associazioni puntano sulle nuove Indicazioni Nazionali

La geografia è fondamentale per il futuro dei giovani, perché attraverso queste conoscenze dovranno prendere…

28/07/2024

Scelta delle 150 preferenze, si può scegliere anche lo spezzone senza il bisogno del completamento

Un docente aspirante alle supplenze per l'anno 2024/2025 ci chiede come potere compilare la domanda…

28/07/2024