Il direttore della Sissa, Stefano Ruffo, discutendo dell’importanza del networking tra scienziate, lanciato già dal manifesto internazionale di Trieste per le donne nella scienza, ha detto: “La Sissa (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) risponde a un clima internazionale cambiato in cui si vuole finalmente porre attenzione alla presenza delle donne nella scienza che continua a essere inspiegabilmente bassa, specie nelle posizioni gerarchicamente più alte”.
All’evento, per promuovere più donne scienziate, prendono parte Marica Branchesi, astrofisica del Gran Sasso Institute, e un gruppo di ricercatrici internazionali.
Dice infatti Branchesi: “Quando si pensa a uno scienziato si immagina un genio, questa figura con gli occhialoni, un po’ isolata, nel suo studio e non si vede la bellezza della scienza.
In realtà non mi sento un genio. Gli scienziati, uomini o donne, sono persone normali. Fare scienza significa soddisfare le proprie curiosità”,
La scuola non è un luogo rivolto a giovani privilegiati. Anzi, è il luogo per…
Il gup di Palermo Paolo Magro ha condannato a 11 anni e 4 mesi di…
In un istituto di Prato, come in molte scuole italiane, è scattato il divieto di…
Comprendere il funzionamento del cervello umano è essenziale per insegnare a gestire gli errori. La…
I Patti educativi di comunità sono accordi tra scuole, enti locali e realtà territoriali, volti…
Solamente il 22,8% dei ragazzi delle scuole superiori nel Paese del Sol Levante, il Giappone,…