A causa di alcuni problemi tecnici, Enti locali e Regioni non sono riusciti a partecipare all’avviso PON per la messa in sicurezza e riqualificazione degli edifici scolastici.
Per questa ragione, per consentire a tutti gli Enti interessati di aderire, il Miur ha disposto che:
Il Miur ricorda anche che la criticità più diffusa segnalata dagli Enti locali proponenti riguarda l’impossibilità per alcuni di intervenire sugli edifici attualmente non in uso in quanto inagibili. Sebbene i dati relativi a tali edifici vengano regolarmente aggiornati, è comunque necessario che sussista – in anagrafe – anche il legame tra l’edificio e il codice meccanografico del plesso ospitato in quanto il sistema preordinato per la presentazione delle candidature non permette di visualizzare questi edifici se non sussiste tale raccordo, anche al fine di controllare la destinazione. Vista l’importanza di intervenire anche sugli edifici dichiarati inagibili e pertanto attualmente non in uso, è fondamentale che gli EELL con queste necessità intervengano al più presto sull’anagrafe regionale affinché si possano allineare poi i dati sull’anagrafe nazionale e infine sull’applicativo GPU.
Bocciare uno studente a seguito di gravi insufficienze è lecito, soprattutto dopo che il giovane…
Dal 12 novembre scorso sono aperre le iscrizioni alle Rilevazioni Nazionali degli apprendimenti per l’anno…
La Federazione Gilda Unams, come riporta un comunicato, non ha sottoscritto la preintesa sull’integrazione ai…
Una questione contorta: uno studente dalla brillante carriera scolastica non è stato ammesso alla maturità…
Da qualche giorno è stato dato ufficialmente il via al secondo concorso Pnrr per diventare insegnante…
Riccardo aveva solo otto anni, metà dei quali trascorsi a combattere contro un tumore alla…