Categorie: Generico

Pon, sul sito del Ministero i Piani Integrati delle scuole del Sud

Sono in linea sul sito del Ministero della pubblica istruzione (www.istruzione.it) le autorizzazioni dei Piani integrati di istituto, presentati dalle istituzioni scolastiche delle regioni meridionali, rientranti in favore nelle aree territoriali (Calabria, Campania, Sicilia e Puglia) del nuovo Obiettivo “Convergenza” (ex Obiettivo 1), relative alProgramma Operativo Nazionale “Competenze per lo Sviluppo” finanziato con il Fondo sociale europeo e i Piani integrati di istituto, presentati dalle istituzioni scolastiche delle regioni: Calabria, Campania, e Puglia, relative al Programma operativo nazionale Ambienti per l’Apprendimento”, finanziati con il Fondo europeo per lo sviluppo regionale.
In più d’una occasione il Ministero della pubblica istruzione (Dipartimento per l’istruzione – Direzione generale per gli Affari internazionali – Ufficio V) ha avuto modo di richiamare l’attenzione delle istituzioni scolastiche sull’importanza delle opportunità offerte dalla programmazione dei Programmi operativi nazionali, in ordine alla possibilità di realizzare interventi permigliorare l’efficacia dell’offerta formativa e la qualità delle strutture scolastiche, in funzione dell’innalzamento dei livelli di competenza degli studenti e dell’aumento del tasso di scolarizzazione.
Con i Programmi operativi nazionali “Competenze per lo sviluppo” (Fse) e “Ambienti per l’apprendimento” (Fesr), si è inteso riconoscere l’urgenza di prevedere finanziamenti addizionali volti ad accelerare la convergenza di alcune Regioni del Mezzogiorno su obiettivi comuni di sviluppo e competitività, garantendo alle scuole situate nelle aree più critiche del territorio nazionale la possibilità di accedere a fondi specificatamente destinati a superare le condizioni di debolezza di contesto, che compromettono fortemente la qualità del servizio, impedendo il pieno raggiungimento degli obiettivi di equità e coesione definiti a livello nazionale e comunitario.
Per l’annualità 2007/2008, nell’ambito dei finanziamenti Fse alla Calabria sono stati assegnati 33.459.261,02 euro; alla Campania 77.233.425,78 euro; alla Puglia 59.885.744,66 euro e alla Sicilia 75.918.421, 56. 
Godranno dei finanziamenti Fesr la Calabria (5. 906.741,67 euro), la Campania (13.229.324,08) e la Puglia (13.267.874, 23 euro).
Il Ministero sottolinea che tutte le iniziative finanziate devono essere chiaramente orientate al raggiungimento dei seguenti obiettivi di servizio previsti per il sistema scolastico:
 
1)                   ridurre la percentuale dei giovani che abbandonano prematuramente gli studi dall’attuale 26% al 10%;
2)                   ridurre la percentuale degli studenti di 15 anni con scarse competenze di lettura dall’attuale 35% al 20% ( prove Pisa-Ocse – Programme for International Student Assessment dell’ Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico);
3)                   ridurre la percentuale degli studenti di 15 anni con scarse competenze di matematica dall’attuale 48% al 21% (Prove Pisa-Ocse).
Luigi Mariano Guzzo

Articoli recenti

Il mercato dell’istruzione: il bonus alle scuole private è ideologia

Il bonus da 1.500 euro per genitori che vogliono iscrivere i figli alle scuole paritarie,…

20/11/2024

2 milioni di bambini in Italia soffrono di disturbi mentali

Circa 2 milioni di ragazzi italiani di età compresa tra i 10 e i 20…

20/11/2024

Ma (a che) serve l’IA nella scuola?

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…

20/11/2024

Studenti-teppisti fotografano la terga dell’auto dei loro prof: l’obiettivo è accanirsi sulla carrozzeria? Parla la preside del liceo Salvemini di Bari

Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…

20/11/2024

Da manager docente precario, immesso in ruolo a 63 anni dopo un decennio di supplenze: un caso non raro

Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…

20/11/2024

Autonomia differenziata: la bocciatura della Corte costituzionale

La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…

19/11/2024