Una nota del 27 gennaio 2015 del MEF parla chiaro: il blocco del pagamento delle posizioni economiche operato dal D.L. 78/2010 deve durare per tutto l’anno scolastico 2014/2015 anziché cessare con il 31 dicembre 2014, e quindi il ripristino della prima e seconda posizione economica personale dovrà avvenire dall’anno scolastico 2015/2016. Questo perché, il Mef presume, in analogia con la decorrenza del suddetto blocco, che ricordiamo era avvenuto il 1° settembre 2011, anche lo sblocco debba avvenire ad avvio anno scolastico, e quindi dal 1° settembre 2015.
Posizione questa, secondo la Cisl Scuola, “in palese contrasto con la norma, la quale, disponendo il blocco (art. 9 comma 21 del D.L. 78/2010), ne ha anche indicato esplicitamente il termine”.
Per questa ragione la Cisl Scuola ha chiesto alla Direzione del personale del MIUR di replicare fermamente al MEF “perché si ponga fine a una situazione vessatoria nei confronti del personale ATA” e ha diffidato la Direzione generale del MEF affinché proceda alla rettifica della nota del 27 gennaio scorso, chiarendo che la riattivazione del flusso informatico centralizzato per l’attribuzione del beneficio spettante al personale ATA interessato deve decorrere dal 1° gennaio 2015.