Dalle ore 12 del 14 novembre, e fino al 13 dicembre saranno aperte le funzioni per la presentazione delle domande per l’attribuzione delle nuove posizioni economiche al personale ATA (collaboratori scolastici, assistenti tecnici e amministrativi).
La domanda potrà essere presentata dal personale a tempo indeterminato che alla data del 31 agosto 2024 ha maturato almeno 5 anni di servizio tra ruolo e pre ruolo nell’area di appartenenza.
La diretta della Tecnica risponde live
Durante la diretta della Tecnica risponde live di giovedì 14 novembre, Annamaria Santoro del Centro Nazionale Flc Cgil ha parlato delle nuove posizioni economiche:
“Noi siamo molto soddisfatti perché finalmente si dà attuazione a un importante istituto contrattuale che siamo riusciti a rimettere in moto grazie al nuovo contratto dopo che per anni era stato era stato inopinatamente bloccato. Tra l’altro la modalità di attribuzione delle nuove posizioni economiche è una modalità diversa da quella del precedente contratto, è molto più inclusiva perché innanzitutto parte dal presupposto che tutti i colleghi che sono di ruolo nel profilo di appartenenze e hanno 5 anni di servizio, sia di ruolo che non di ruolo, possono fare domanda e partecipare alla formazione, quindi le nuove posizioni economiche sono 46.297, 51.941 sono i colleghi che sono già beneficiari di queste posizioni economiche”.
“Quindi se si considera che gli Ata sono in tutto 200.000, diciamo che le restanti 150.000 colleghi ATA possono fare domanda, avendone i requisiti, per partecipare alla formazione, poi una volta svolta l’attività di formazione, è il punteggio che si consegue nella formazione che in base alle posizioni attribuite alle singole province e alle singole regioni dirà se sono immediatamente beneficiario della posizione economica oppure se devo aspettare l’anno prossimo o l’anno prossimo ancora perché le graduatorie avranno validità triennale”.
“Quindi è una novità molto importante perché prima invece c’era una selezione in parte, c’era un test preselettivo per quanto riguarda la seconda posizione economica oppure venivano inseriti in graduatoria non tutti coloro che facevano la formazione ma solo veniva ammesso il 110% delle persone rispetto alle posizioni attribuite, quindi sicuramente è una procedura molto più inclusiva e tutti potranno accedere alla formazione che è considerata servizio a tutti gli effetti anche se poi non conseguiranno immediatamente la posizione economica, riguarda i collaboratori scolastici, gli operatori scolastici dell’azienda agraria, perché gli altri operatori scolastici bisogna attivare i passaggi di profilo, riguarda gli assistenti tecnici e gli assistenti amministrativi, quindi tutto il personale ATA”.
“In seguito all’attribuzione delle nuove posizioni economiche ci sono i benefici economici che a seconda del profilo vanno da € 700 a € 2000 l’anno. Ecco, questo è il meccanismo previsto dal contratto che poi è stato tradotto nel decreto dal Ministero e che da oggi prevede la possibilità di presentare la domanda di partecipazione che scade il 13 dicembre prossimo”.