Qualche giorno fa avevamo riportato la denuncia del Presidente dell’Anquap, Giorgio Germani, sull’inammissibile ritardo del Governo circa la sottoscrizione delle due ipotesi di CCNL sottoscritte a giugno per il riconoscimento delle posizioni stipendiali e delle posizioni economiche al personale Ata.
Per quanto riguarda quest’ultima pre-intesa, la Flc Cgil fa sapere che la firma dell’accordo definitivo potrebbe esserci ai primi di agosto e ciò consentirebbe al Mef di effettuare le erogazioni, sia a chi si è visto sospendere gli emolumenti, sia a chi finora non li ha ancora ricevuti.
Ricordiamo che, a distanza di oltre un mese dalla firma della pre-intesa dell’11 giugno 2014 all’ARAN sul compenso una tantum per le posizioni economiche ATA maturate dal 1° settembre 2011, non è stato erogato ancora alcun compenso ai lavoratori interessati.
“Questo – scrive il Sindacato – è solo un primo passo obbligatorio per ripristinare un diritto violato, ma la nostra battaglia proseguirà nei prossimi mesi, in quanto l’accordo, previsto dal DL 3/14, è valido solo fino al 31 agosto 2014.
Dal 1 settembre le scuole resteranno sguarnite di queste funzioni essenziali per il loro funzionamento e i lavoratori ATA, che le hanno ottenute a partire dal 1 settembre 2011, non potranno più godere di questo beneficio. Il loro ripristino dovrebbe avvenire dal 1 gennaio 2015, sempre che non venga prorogato ulteriormente il blocco del salario”.