Con la nota 2771 del 4 settembre 2014 il Miur ha trasmesso ai propri uffici territoriali la nota 66929 dell’11 agosto 2014 con la quale il Mef ribadisce che, a decorrere dal 31 agosto 2014, il sistema NoiPA non potrà procedere al pagamento di emolumenti ulteriori che riguardano le posizioni economiche ATA, interessate dall’accordo all’Aran del 7 agosto 2014.
L’articolo 2, comma 2, dell’accordo dispone, infatti, che l’emolumento una tantum è corrisposto, con finalità compensative, per il periodo in cui la posizione economica prevista dall’accordo è riconosciuta ai soli fini giuridici – in ragione delle mensilità stipendiali percepite o da percepire dall’attribuzione giuridica della posizione economica fino al 31 agosto 2014 e comunque non oltre la cessazione dal servizio (se antecedente) – nei medesimi importi,tempi e cadenze ordinariamente previsti per l’erogazione delle stesse posizioni economiche.
Quindi, successivamente al 31 agosto e fino al 31 dicembre 2014, in assenza di nuove disposizioni normative, il sistema NoiPA non potrà procedere al pagamento di ulteriori emolumenti a titolo sia dell’ indennità una tantum sia della posizione economica, riconosciuta solo a fini giuridici ex art. 9, comma 21 ultimo periodo del decreto legge n. 78/2010, cui la medesima afferisce.
È durissimo il giudizio del Gruppo parlamentare del Partito democratico sulla legge di bilancio approvata…
Come riporta La Repubblica, che ha attenzionato il caso di Milano, sono sempre di più…
Sono molti i vip che spesso si abbandonano a ricordi della scuola e dei loro…
Torna Rimaturità, la ‘prova d’esame’ per gli ex studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze:…
Dal mese di dicembre 2024, l’INPS, tramite la “Piattaforma di Proattività”, ha avviato una campagna…
Hanno fatto discutere molto le parole di un docente di un liceo di Roma, scritte…