Sarebbero tre gli emendamenti alla manovra che riguardano la scuola:
circa duemila docenti in più per tentare di estendere il tempo pieno nella scuola primaria;
una Carta da 500 euro per i diplomati che volessero migliorare la formazione tecnico-professionalizzante. Dovrebbe servire per l’iscrizione ai corsi di laurea o di alta formazione presso Its, oppure ai corsi per migliorare le competenze di lingua straniera, informatiche o di qualificazione delle competenze professionali o anche per l’acquisto di libri di testo richiesti dal percorso formativo scelto dallo studente o per software;
e infine l’esonero, dall’anno scolastico 2019/2020, in ciascuna scuola affidata in reggenza, dall’insegnamento di un docente individuato dal dirigente reggente.