Personale

Posti disponibili, con utilizzazioni su sostegno si liberano diversi posti normali

Le utilizzazioni sui posti di sostegno determinano l’aumento dei posti disponibili su classe di concorso normale per le assegnazioni provvisorie.

Utilizzazioni liberano posti per fasi successive

Le operazioni finalizzate alla copertura dei posti di sostegno con personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, provvisto dell’apposito titolo di specializzazione, precedono le operazioni finalizzate alla copertura dei posti comuni. Ciò al fine di individuare tutti i posti disponibili per le operazioni di utilizzazione e quindi effettuando preliminarmente tutte le operazioni di sistemazione del personale titolare di sede; in particolare per massimizzare i posti disponibili, le utilizzazioni vengono effettuate privilegiando le operazioni che liberino posti per le fasi successive.

Molti docenti che sono sconfortati perchè nel posto normale non c’è disponibilità per le loro classi di concorso in fase di assegnazione provvisoria, devono sapere che a seguito delle utilizzazioni sui posti di sostegno si liberano numerosi posti normali. La docente di Disegno e Storia dell’arte che pensa di non ottenere la assegnazione provvisoria perché non esistono o sono poche le disponibilità di cattedre, deve sapere che ci sono diversi casi di docenti titolari della medesima classe d concorso che lasciano libero il posto perché chiedono utilizzazione sul posto di sostegno.

Operazioni sui posti di sostegno

Le operazioni per la copertura dei posti di sostegno mediante utilizzazione a domanda dei docenti titolari su posto curriculare non perdenti posto, solo se forniti del prescritto titolo di specializzazione, saranno disposte dopo aver accantonato un numero di posti di sostegno corrispondente ai docenti specializzati aventi titolo all’assunzione a tempo indeterminato per l’anno scolastico cui si riferiscono le operazioni di cui al presente contratto. Le operazioni per la copertura dei posti di sostegno, mediante utilizzazione a domanda dei docenti non forniti del prescritto titolo e titolari su posto comune, saranno disposte dopo aver accantonato un numero di posti di sostegno corrispondente ai docenti specializzati aspiranti a rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato.

Organico dei posti in deroga

Oltre gli 85 mila posti vacanti dopo la mobilità territoriale e quella professionale ci sarà l’aggiunta di un nutrito numero di posti in organico di fatto. Nell’organico di fatto ci sono almeno 80 mila posti in deroga sul sostegno, questi posti determineranno un grandissimo numero di utlizzazioni sul sostegno e di conseguenza un grande numero di assegnazioni provvisorie su materia e assegnazioni provvisorie su posti di sostegno senza il possesso del titolo di specializzazione.

Lucio Ficara

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