Nel decreto n. 142 del 21 febbraio 2014 è contenuta una tabella con i posti disponibili, in relazione all’anno accademico 2013/2014, per l’ammissione ai corsi di perfezionamento per l’insegnamento di una disciplina, non linguistica, in lingua straniera nelle scuole.
Le modalità di iscrizione e le prove di accesso ai corsi Clil saranno definite dai singoli Atenei secondo i requisiti e i criteri previsti dal D.M. 30 settembre 2011.
Il decreto ministeriale dello scorso 21 febbraio evidenzia che l’ammissione dei candidati ai corsi è riservata ai docenti abilitati all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado nella disciplina per la quale si intende conseguire la certificazione Clil e al possesso di competenze nella lingua straniera almeno di livello C 1 del “Quadro comune europeo di riferimento per le lingue” (QCER), rilasciate da Enti certificatori riconosciuti sulla base del D.M. prot. n. 3889 del 7 marzo 2012 (pubblicato sulla G.U. n. 79 del 3 aprile 2012).
L’ultimo aggiornamento dell’elenco degli enti certificatori individuati è quello indicato dal D.D.G. prot. n. 5967 del 21 maggio 2013, che fa seguito al decreto prot. n. 10899 del 12 luglio 2012 e al successivo aggiornamento del D.D.G. Affari Internazionali prot. 1200 del 28 gennaio 2013 (al quale, in realtà, fa riferimento il testo dell’art. 2, comma 2, del D.M. n. 142 del 21 febbraio 2014).