L’esponente del Partito democratico, Simona Malpezzi, responsabile del Dipartimento Scuola, ha annunciato che “a partire dal prossimo anno scolastico il potenziamento delle competenze legate ai percorsi di cittadinanza e Costituzione diventerà realtà per tutti i nostri studenti. A breve, infatti, saranno emanate per volontà della ministra Fedeli linee chiare e articolate destinate alle scuole per la valorizzazione di percorsi spesso trascurati che rappresentano, invece, un elemento fondamentale nel percorso di crescita di ogni ragazzo”.
Alla rappresentante del centro-sinistra, risponde Elena Centemero, deputato e responsabile Scuola e Università di Forza Italia: “Il potenziamento delle competenze di cittadinanza e Costituzione, che Forza Italia chiede da tempo e che sarà un punto fondamentale del nostro programma, così come presentato tardivamente dal Pd non è sufficiente. Peraltro è stato proprio il Pd a contrastarlo nel 2008 in occasione della legge Gelmini”.
“L’educazione alla cittadinanza deve diventare materia curriculare obbligatoria nelle scuole di ogni ordine e grado, con un monte ore dedicato e una programmazione specifica portata avanti da docenti di italiano e storia nel primo ciclo e da docenti di diritto nel secondo ciclo. Forza Italia sostiene la necessità che l’educazione civica esca dallo stato di ‘materia-non materia’ per diventare un insegnamento autonomo teso a formare cittadine e cittadini italiani ed europei responsabili e consapevoli. Attraverso l’educazione alla cittadinanza vanno insegnati la Costituzione, il funzionamento delle istituzioni, la parità, l’ordinamento italiano ed europeo, i fondamenti di economia e finanza, i diritti, i doveri e i diritti umani“, conclude.