Generale

Povertà educativa, il progetto Unicef Lost in Education “Essere comunità educante”

Due giorni per affrontare il tema della povertà educativa in una serie di eventi organizzati da Unicef Italia (7-8 luglio).

Al via oggi con la conferenza “Essere comunità educante” del progetto dell’UNICEF Italia Lost in Education, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Una conferenza incentrata sui “Patti educativi di Comunità” ( attualmente già ne sono stati firmati 16 in tutta Italia).

Nel corso della due giorni, interverranno fra gli altri: Marco Rossi-Doria, Presidente dell’Impresa sociale Con i Bambini; Paolo Rozera, Direttore generale Comitato Italiano per l’UNICEF – Fondazione Onlus; Camillo Cantelli, Presidente Arciragazzi Nazionale; Tullia Passerini, Dipartimento Politiche per la Famiglia presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri; Ezia Palmeri, Dirigente Tecnico Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Ministero dell’Istruzione; Dott.ssa Loredana Poli, Assessore all’Istruzione Comune di Bergamo – componente Commissione istruzione, politiche educative ed edilizia scolastica ANCI; Vanessa Pallucchi, Coordinatrice della Consulta Istruzione e Formazione del Forum Nazionale del Terzo Settore; Raffaela Milano di ReteducAzioni. La due giorni è moderata dalla giornalista Sara De Carli.

Attraverso il Progetto “Lost in Education” l’UNICEF Italia intende fornire agli attori e agli enti delle comunità strumenti utili per prendersi cura dei propri giovani a partire dall’ascolto e dalla partecipazione delle loro esigenze:

  1. migliorando il benessere dei ragazzi e la loro capacità personale di percepirsi come attori trasformativi della propria comunità scolastica e di vita (soft skills di cittadinanza attiva);
  2. rafforzando la centralità della scuola come luogo educativo e aumentare il supporto della comunità educante sviluppando una comunità educante in cui gli attori sociali siano capaci di riconoscere le proprie competenze educative e prendersi carico del processo educativo.
Redazione

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