La Flc Cgil chiede la stabilizzazione per tutti i posti liberi del personale Ata e la cancellazione delle norme che prevedono la riduzione dei diritti retributivi dei lavoratori.
Il sit-in nazionale organizzato dalla Flc per il 13 dicembre (alle ore 10.00) davanti al Miur si svolgerà contemporaneamente anche davanti ad Uffici scolastici regionali e Prefetture di ogni città per “richiamare l’attenzione a questa vera e propria emergenza nella scuola, che ha messo a rischio i diritti dei lavoratori e l’efficacia ed efficienza del servizio scolastico”, spiega il sindacato dei lavoratori della conoscenza, che aggiunge: “la situazione dei lavoratori Ata (amministrativi, tecnici, ausiliari) della scuola è aggravata dagli interventi normativi degli ultimi mesi: dimensionamento, spending review, operazioni di inizio anno scolastico, legge di stabilità, circolari varie”.
In particolare la Flc lamenta il “blocco delle immissioni in ruolo, blocco delle indennità, taglio degli organici, aggravio dei carichi di lavoro a parità stipendiale, ‘molestie’ burocratiche, transito forzoso dei docenti inidonei e Itp nei ruoli Ata”.
La Flc Cgil evidenzia che “le nomine in ruolo attese da settembre 2012 sono ferme, nonostante siano già state previste dalla legge. In questi giorni abbiamo inviato diffida legale al Miur per l’assenza delle immissioni in ruolo previste dal piano triennale”.