Avevano promesso un’estate calda e sono stati di parola: i precari della scuola scenderanno nella piazza simbolo del Governo, Montecitorio, il prossimo 23 luglio. A soli cinque giorni dall’incontro a Roma dei delegati di tutte le organizzazioni ed associazioni che tutelano il personale non di ruolo è così arrivato il primo atto di protesta ufficiale in difesa della scuola pubblica statale, per contrastare la politica dei tagli agli organici del governo e tutelare i diritti di docenti pluriabilitati ed ipertitolati ma ancora precari.
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