I molti interessati alle decisioni del Governo sulla Scuola seguono con comprensibile trepidazione le notizie, spesso contraddittorie, che trapelano dalle varie fonti.
Ma l’annuncio di oggi circa l’incontro tra Renzi e la Giannini con il presidente Mattarella deve essere salutato con cauto ottimismo. Chi ricorda l’attuale Presidente nella sua veste di Ministro dell’Istruzione sa bene della sua competenza e correttezza.
I suoi eventuali suggerimenti saranno certamente utili per la redazione dei decreti che dovranno dare attuazione alla più volte proclamata riforma. Il quadro è assai complesso e necessita di ponderate riflessioni. Il ritardo di qualche settimana potrà essere salutare per una buona riforma.
I precari attendano fiduciosi e pazienti.