Facendo seguito alla bozza regolamentare inerente le nuove procedure per l’assunzione di personale scolastico a tempo determinato, si segnala l’ennesima disparità di trattamento.
Stante alla bozza diramata sulle modalità di formazione delle fasce, si evidenzia come da una parte si voglia premiare gli insegnati di SOSTEGNO non specializzati che abbiano svolto tre annualità di SERVIZIO, discriminando fortemente chi questi tre anni non li abbia svolti nello stesso GRADO ovvero o scuole secondarie di primo grado o scuole secondarie di secondo grado.
Chi avendo svolto i 36 mesi con servizio misto (MEDIE E SUPERIORI) ha avuto modo sul campo di battaglia di maturare le stesse esperienze, rispettando stessi obblighi e gli stessi adempimenti dei colleghi, pertanto non si capisce questa forte DISCRIMINANTE.
Leggendo la modalità di conteggio dei tre anni di servizio, anche se ancora poco chiaro, sembra si vogliano computare 180 giorni lavorativi per anno svolti sul sostegno nello specifico GRADO, generando ingiustizia.
Domenico Pirrottina
Nel mese di maggio, gli alunni della Scuola primaria saranno impegnati nelle Prove Invalsi. Interessati…
Gli insegnanti devono pensare prima di tutto ai loro alunni meno studiosi, più fragili e…
Quando arriva la fine dell’anno scolastico, l’energia cala e le idee scarseggiano. Eppure è proprio…
La morte di Papa Francesco, avvenuta nella giornata di lunedì 21 aprile 2025, ha colpito…
Banditi i cellulari nelle scuole medie francesi. Da settembre nelle varie classi verranno riposti in…
Il 28 aprile prossimo chiuderà la Rilevazione “Osservatorio Scuola Digitale”, avviata il 17 febbraio scorso.…