É bene precisare che una sentenza non é una legge, per cui la validità é limitata al caso specifico per cui é stata emessa. Inoltre, la scuola ha già una serie di iniziative, che inserite in dei progetti, poco hanno a che fare con i programmi scolastici (vedi balli, rappresentazioni teatrali, complessi musicali realizzati dai ragazzi), che comunque rappresentano momenti importanti per la crescita personale dei ragazzi; per cui non capisco perché il precetto pasquale, dove I ragazzi stanno insieme, cantano e pregano, non possa essere inserito come momento di crescita personale e comunitari.
Infine, da quando la mia memoria ricorda, il precetto pasquale nelle scuole si è sempre fatto, rappresenta una tradizione, purtroppo stiamo perdendo la nostra identità, la nostra memoria, le nostre usanze che proprio la scuola dovrebbe contribuire a mantenere.
