Preiscrizioni all’Università, termine fissato al 30 maggio
Gli alunni delle ultime classi degli istituti di istruzione secondaria di II grado possono effettuare le preiscrizioni corsi di studio universitari o ad altri percorsi formativi di istruzione superiore post scolastica entro il 30 maggio utilizzando l’apposito modulo riportato nel sito internet http://universo.miur.it.
Nella scheda telematica, all’alunno viene richiesto, dopo l’inserimento dei dati personali e di quelli della scuola di appartenenza, se intende proseguire gli studi o se pensa ad un immediato inserimento nel mondo del lavoro dopo il conseguimento del diploma scolastico. Ci sono anche opzioni che lasciano margini di dubbio e quindi di ripensamento; e in effetti le indicazioni espresse dagli alunni non sono comunque vincolanti, in quanto l’iscrizione andrà effettuata dopo il superamento degli esami conclusivi di Stato e sarà possibile modificare la scelta del corso di studi segnalato al momento della preiscrizione.
Chi opta per l’iscrizione ad un percorso universitario prosegue la compilazione della scheda telematica – eventualmente anche con l’ausilio dei docenti della propria scuola – individuando il corso preferito (in caso di indecisione se ne possono indicare tre, in ordine di priorità, anche di istituzioni superiori differenti) attraverso un breve percorso che può puntare direttamente sulle classi di laurea e sulle sedi universitarie oppure essere maggiormente articolato partendo dalla scelta delle “aree didattiche-culturali” (Sanitaria, Scientifica, Sociale, Umanistica).
Nella parte finale del modulo (per la compilazione del quale anche quest’anno è stato predisposto un sistema di lettura per gli alunni non vedenti o ipovedenti: la procedura informatizzata è realizzata secondo gli standard Wai di accessibilità) è possibile segnalare se si è interessati a ricevere informazioni sulle borse di studio per studenti capaci, meritevoli e privi di mezzi.
Fa seguito un questionario che i ragazzi possono compilare per motivare le scelte ed evidenziare quali attività ritengono più utili per verificarle. Il “questionario opzionale” – si legge nel modulo stesso – è utile per “predisporre ulteriori azioni di orientamento, nel corso dell’anno” che l’alunno sta frequentando e “consentirà una migliore programmazione del sistema universitario nazionale e una migliore organizzazione della didattica”.
Peraltro, nell’apposito decreto Miur del 6 maggio scorso, relativo alle modalità di effettuazione delle preiscrizioni per l’anno accademico 2011/2012, viene ribadito che “la preiscrizione è finalizzata, prioritariamente, alla predisposizione e alla fruizione di iniziative e attività di orientamento, nonché alla programmazione dell’offerta e dei servizi destinati agli studenti da parte delle Istituzioni formative interessate”.
Inoltre, il suddetto decreto precisa che “il Miur predispone, entro sette giorni dalla conclusione della procedura di preiscrizione, la banca dati contenente i moduli compilati dagli studenti e ne consente, in pari data, l’accesso telematico alle università, alle scuole superiori per mediatori linguistici, agli istituti di alta formazione artistica, musicale e coreutica, alle accademie militari e navali, ai centri servizi amministrativi nel caso di studenti provenienti da scuole private, alle scuole pubbliche collegate in rete. Al fine di garantire la riservatezza dei dati, le Istituzioni sopra indicate possono ottenere, attraverso una specifica chiave di accesso loro assegnata, una copia, in via telematica, dei soli moduli riguardanti gli studenti afferenti alle proprie strutture o a quelle di riferimento”. Ma se la scadenza è fissata al 30 maggio e i dati saranno resi solo nella prima settimana di giugno, in pratica quando chiudono le scuole e a pochissimi giorni dagli esami di Stato, come si possono organizzare attività di orientamento basate sulle informazioni acquisite, appunto, dopo le preiscrizioni? Un sistema che era stato introdotto dal decreto Murst n. 245/97 (concernente il “regolamento recante norme in materia di accessi all’istruzione universitaria e di connesse attività di orientamento”) proprio per consentire agli atenei di programmare e migliorare la propria offerta organizzativa e didattica anche in base al numero delle preventivate immatricolazioni ai vari corsi di studio nel successivo anno accademico nonché per pianificare attività funzionali alla verifica delle opzioni espresse dagli studenti delle classi terminali delle scuole superiori. Proprio per tali motivi, negli anni immediatamente successivi alla sua istituzione, la preiscrizione ai corsi universitari veniva effettuata nel mese di novembre. Ma visto che l’appuntamento si rinnova, pur avendo perso gran parte della sua essenza originaria, è utile ricordare che nel sito di “UNIverso” si trovano informazioni relative a corsi di studio universitari e servizi disponibili (dalla home-page si può anche accedere direttamente – cliccando su “info Università”- ai siti web degli atenei), nonché indicazioni su accademie, conservatori, Isia, nell’ambito dell’Alta formazione artistica e musicale, e sulle scuole superiori per mediatori linguistici; per i percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore uno specifico link – dalla pagina “cos’è Universo” – rimanda al sito Ifts.
Almeno, queste sono informazioni che possono in qualche modo orientare gli studenti al momento della scelta.