I premi dell’importo di 2.000 euro cadauno sono dieci e gli argomenti devono riguardare gli aspetti della produzione, trasformazione e commercializzazione di beni e servizi volti al consumo finale, indagati da un punto di vista economico, giuridico, imprenditoriale, sanitario e tecnologico e che siano attinenti alla difesa e tutela del consumatore.
Possono partecipare all’assegnazione del premio i laureati che abbiano discusso le tesi di laurea, sugli argomenti indicati, nella seconda e terza sessione di laurea dell’anno accademico 1999/2000, nella prima, seconda e terza sessione di laurea dell’anno accademico 2000/2001.
La Commissione giudicatrice è composta da undici membri: dall’Assessore al Commercio o da un suo delegato – che la presiede – da cinque rappresentanti delle associazioni dei consumatori iscritte all’Albo regionale e cinque dell’Università degli Studi di Torino, individuati nell’ambito della Consulta regionale per la difesa e tutela dei consumatori.
Informazioni sul sito Internet presente in "Ulteriori approfondimenti".