“Esprimo soddisfazione per la decisione assunta oggi in Conferenza Stato-Città, che fa superare uno dei nodi finanziari che ha pesato e pesa sulle scuole di tutta Italia e del Lazio, e cioè il pagamento della tassa sullo smaltimento dei rifiuti, la Tarsu.”
E’ quanto ha dichiarato l’Assessore all’Istruzione, diritto allo studio e formazione della Regione Lazio, Silvia Costa.
“A copertura del debito pregresso contratto dalle scuole – ha sottolineato l’Assessore – sono stati stanziati 58 milioni di euro, mentre la competenza per il pagamento della Tarsu dovuta dalle scuole passa direttamente ai Comuni, che a tal fine avranno a disposizione 38 milioni di euro per l’anno in corso.
Con questa misura si riduce di quasi il 30% l’attuale situazione debitoria delle scuole del Lazio.”
“Sono anche molto lieta che nella Conferenza Stato-Regioni di oggi sia stato approvato definitivamente il riparto, relativo all’anno accademico 2007/2008, del fondo integrativo per le Regioni messo a disposizione dal Ministero dell’Università, che assegna al Lazio oltre 20.800.000 euro, con un incremento di circa 8 milioni rispetto al fondo 2006. Ciò in virtù dell’alta premialità riconosciuta alla Regione per aver assegnato per la prima volta le borse di studio all’intera platea degli universitari idonei (circa 20 mila studenti) nello scorso anno accademico.”
“Si tratta della premialità più alta (quasi il 30%) assegnata ad una Regione. Infatti il Lazio è seguito dalla Lombardia (27%) e dall’Umbria (11%).
Compatibilmente con l’effettiva disponibilità delle risorse regionali – ha concluso l’Assessore Costa – mi impegno anche quest’anno a garantire il conferimento delle borse di studio agli aventi diritto.”