Il Premio nazionale “Didattica della scienza” (Orientascienza per i docenti), istituito da Confindustria e Confindustria Marche e sostenuto, tra gli altri, dal Gruppo interministeriale per lo sviluppo della cultura scientifica, si prefigge di promuovere e rafforzare l’apprendimento in area tecnico-scientifica e di dare visibilità alla cultura della sperimentazione attraverso il potenziamento della didattica laboratoriale.
L’attività deve avere natura di ricerca-azione e deve essere stata condotta da uno o più docenti, facendo riferimento al lavoro con la classe. L’attività deve aver riguardato prevalentemente temi legati a uno o più aspetti di didattica delle discipline scientifiche anche con riferimenti alla scienza nella vita quotidiana.
Dalla documentazione si dovranno evincere: la progettazione e la sperimentazione di percorsi e/o materiali didattici; l’innovazione didattica; il ruolo attivo e i processi di apprendimento degli studenti con momenti di valutazione secondo le modalità utilizzate dall’indagine Pisa; il rapporto scienza-tecnologia; il ruolo delle attrezzature scientifiche e laboratoriali e il loro accordo con teorie
e modelli; il contributo delle nuove tecnologie informatiche alla didattica delle discipline scientifiche; il ruolo orientante delle attività.
Saranno valorizzate le collaborazioni realizzate nell’ambito del Progetto “Lauree scientifiche”.
Per partecipare, gli interessati al Premio dovranno far pervenire, con le modalità illustrate nel bando, la documentazione richiesta entro il 15 ottobre (la data di scadenza – precedentemente fissata al 30 settembre – è stata prorogata di quindici giorni: la comunicazione fa parte della nota ministeriale n. 9460 del 21 settembre 2007, in cui sono anche contenuti dei chiarimenti al bando) al Ministero della Pubblica Istruzione – Direzione generale degli ordinamenti scolastici – Ufficio VI – Premio “Didattica della Scienza”.
Gli insegnanti premiati saranno invitati al convegno “Orientainsegnanti”, in programma il 15 novembre 2007 a Macerata.