Gli studenti delle classi quinte della scuola secondaria di II grado, ancor prima di avere superato l’esame di Stato, sono proiettati nella scelta della sede universitaria e sono impegnati nell’orientamento e nello studio dei test per l’accesso ai vari corsi universitari. Tanti docenti si lamentano per l’eccessivo impegno che gli studenti dedicano all’orientamento e alla preparazione dei test per accedere ai corsi universitari, mentre studiano troppo poco per l’esame di Stato.
Bisogna sapere che le università private, per effettuare il test per l’ingresso alla facoltà di medicina, hanno indicato nei mesi di febbraio, marzo e aprile il periodo per lo svolgimento dei test, questa scelta temporale, implica che tantissimi studenti delle classi quinte, che tentano di entrare in medicina, già nel mese di settembre iniziano a frequentare corsi di preparazione per il superamento dei suddetti test. Tra la preparazione ai test, che impegna moltissime ore al giorno gli studenti, l’orientamento e lo svolgimento dei test, implicano per lo studente una totale concentrazione sui test per quasi tutto l’anno scolastico. Per moltissimi studenti ad aprile 2023, ci saranno i TOLC obbligatori per stabilire l’accesso alle facoltà universitarie, tali test sono erogati dalla piattaforma informatica CISIA e il punteggio ricevuto è valevole per tutte le Università italiane. Anche i TOLC pretendono da parte degli studenti un impegno di preparazione e di svolgimento del test, tutto tempo, dicono molti docenti, che si va a sottrarre allo studio per la preparazione agli esami di Stato.
Un tempo, gli studenti frequentanti l’ultimo anno della scuola secondaria di II grado, studiavano in modo mirato per svolgere un ottimo esame di maturità. La scelta universitaria veniva fatta dopo l’esame di fine percorso, tra settembre e ottobre dell’anno accademico successivo. Nella scuola di oggi, invece, i ragazzi sono bombardati da un orientamento universitario svolto durante l’ultimo anno di scuola secondaria e i test di accesso all’università vengono svolti da febbraio fino ad aprile, con un’ultima chiamata a fine luglio e a settembre. Per evitare distrazioni e per mantenere la concentrazione nello studio per gli esamidi Stato, l’orientamneto e i test, potrebbero essere svolti dopo gli esami e in particolare a settembre, in modo da non interferire con la concetrazione e lo studio dell’ultimo anno di scuola.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…