Sono state presentate a Roma le iniziative per l’educazione alla legalità del Miur in collaborazione con il Consiglio Superiore della Magistratura, l’Autorità Nazionale Anticorruzione, la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e l’Associazione Nazionale Magistrati.
I nuovi progetti per diffondere e consolidare la cultura della legalità tra gli studenti sono stati illustrati presso la sede del CSM, nell’ambito della “Giornata per l’educazione alla legalità – Il ruolo della Scuola per la cittadinanza attiva e democratica”.
Erano presenti il Ministro Stefania Giannini, il Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini, il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone, il Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Luca Palamara e il rappresentante della Direzione Nazionale Antimafia Antonio Patrono.
In un comunicato del Miur si sottolinea un intervento del Ministro Giannini che dice: “È la prima volta che si mettono insieme tante istituzioni che hanno un ruolo fondamentale nel diffondere nella società la cultura della legalità. I tantissimi ragazzi coinvolti nel progetto sono un esercito della speranza, educato al rispetto dei principi e dei valori di responsabilità, legalità, socialità, vero antidoto al terrorismo, oltre che alla corruzione. L’etica individuale, quando si somma, diventa etica sociale”.