Il presidente dell’Upi (Unione delle Province d’Italia ) ricordando i tagli fatti alle province dichiara: “ Ormai non ci sono più alibi o mistificazioni possibili: togliendo risorse alle Province si sono azzerati i fondi per garantire servizi che riguardano la sicurezza stessa dei cittadini. Occorre intervenire subito e con la massima urgenza. La manovra economica del 2015 ha imposto un taglio insostenibile di oltre 3 miliardi ai bilanci delle Province: in istituzioni dove il costo della politica è pari a zero e dove la metà del personale è stata spostato, il taglio ha inciso direttamente sulle risorse a disposizione per i servizi essenziali dei cittadini. Questo ha creato una pesante sperequazione tra i cittadini delle grandi città e il resto degli italiani, oltre il 70% del Paese. Sono almeno due anni ormai che la manutenzione su scuole e strade è ridotta all’osso, e situazioni di rischio vero per i cittadini ci sono ovunque nel Paese”.
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