Presidi incaricati: riuscita manifestazione a Roma
Una delegazione è stata ricevuta dal vice ministro Mariangela Bastico, dal capo del Dipartimento Giuseppe Cosentino e dal direttore generale del personale Giuseppe Fiori. Al termine del lungo incontro l’Amministrazione scolastica si è impegnata ad attivare entro l’anno 2006/2007 un corso di formazione per quei presidi incaricati che non sono stati ammessi al primo corso di formazione che si svolgerà in applicazione al bando del concorso riservato in via di espletamento.
L’amministrazione si è, inoltre, impegnata a conferire gli incarichi a tempo indeterminato anche negli anni 2007 e 2008 qualora si verifichino vacanze di posti ed eventuali disponibilità ed infine ad annullare la distinzione tra i vari settori formativi della dirigenza scolastica.
Particolare significato deve essere dato all’impegno che l’amministrazione ha assunto di interpretare correttamente le norme che vietano le nomine a tempo indeterminato a favore di concorrenti eventualmente non in possesso dei titoli previsti dal bando di concorso. Un’assicurazione superflua, per principio, ma non per quanto è avvenuto in più di una circostanza in cui l’amministrazione si è prestata a forzare la legge pressata da candidati di particolari categorie.
In ordine al concorso ordinario in via di espletamento, l’amministrazione scolastica si è impegnata a nominare in tempi brevi e separatamente i vincitori del concorso ordinario da quello riservato.
In precedenza le rappresentanze del presidi incaricati e delle organizzazioni sindacali erano state ricevute dalle senatrici Vittoria Franco, Giovanna Cappelli, Rina Gagliardi e Albertina Soliani, componenti della VII Commissione Istruzione del Senato alle quali era stato rappresentato il malcontento generato dal maxiemendamento tra cui il rinvio al 2009/2010 per le assunzioni a tempi indeterminato dei presidi incaricati.