Fino a 25mila euro saranno riconosciuti agli studenti più bravi col cosiddetto “Fondo studio” che permette ai giovani meritevoli, ma che non hanno mezzi finanziari sufficienti, di intraprendere un percorso di studi o completare la propria formazione grazie a un prestito garantito dallo Stato, ma che dovrà essere restituito.
Si tratta del prestito sull’onore, già molto diffuso in Usa, e attivo anche in Italia, ma che ha avuto una modifica attraverso la quale gli impegni assunti dal Fondo gestito da Consap, in relazione alle risorse attualmente disponibili, si concretizza nel rilascio di garanzie finanziarie assistite dallo Stato.
L’emendamento, spiegato dal Sole 24 Ore, chiarisce che il gestore svolge anche per conto dell’Amministrazione titolare del Fondo le attività relative all’escussione della garanzia e al recupero dei crediti. I soggetti finanziatori, prevede l’emendamento, sono tenuti a indicare, in sede di richiesta della garanzia, le condizioni economiche di maggior favore applicate ai beneficiari in ragione dell’intervento del Fondo
Il Fondo Studio, istituito presso Consap nel 2010, avrà il via libera definitivo, quando, dopo un tavolo tecnico, tutte le banche potranno erogare velocemente il credito agli studenti meritevoli.
L’obiettivo è incrementare le politiche finalizzate all’inclusione finanziaria, agevolando l’accesso al credito bancario da parte di studenti universitari e neolaureati, ai fini dell’apprendimento e approfondimento di percorsi professionali e lavorativi.
I finanziamenti ammissibili alla garanzia del Fondo sono cumulabili tra loro fino ad un massimo di 25mila euro, erogati in rate annuali di importo non inferiore a 3.000 euro e non superiore ai 5.000 euro.
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