Categorie: Estero

Prevenzione delle violenze sessuali per migranti

In Norvegia, civilissima, si stanno implementando corsi per i migranti in modo, si pensa, di prevenire le violenze sessuali contro le donne.

Si tengono nel centro di accoglienza di Ha e raccoglie  l’eredità di un’iniziativa antica, ma tornata di attualità dopo i terribili fatti di Capodanno a Colonia.

E così una quindicina di migranti, siriani e sudanesi per lo più, si sono ritrovati sui banchi di scuola a discutere, nel corso promosso dal centro accoglienza norvegese, su interrogativi del tipo: che differenza c’è tra sesso e amore? Cosa suscitano queste foto di donne completamente nude e di donne violentate? La violenza può essere legittima? Come si fa a sapere se una donna è consenziente?

“Dipende da dove arrivi, dalla tua educazione, dalla tua esperienza di vita, è questo ciò che conta. La tua storia è molto importante per il tuo futuro”, afferma Michael Homsen, 35 anni, rifugiato siriano.

 

LA TECNICA DELLA SCUOLA E’ SOGGETTO ACCREDITATO DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E ORGANIZZA CORSI IN CUI È POSSIBILE SPENDERE IL BONUS.

{loadposition bonus}

 

“Ciò che è successo a Colonia ci ha sorpreso – dice Sulaiman Adel, 42enne siriano – siamo rimasti scioccati quando abbiamo saputo ciò che avevano fatto alcuni cittadini stranieri. Non sono esseri umani. Possiamo dire che sono degli animali, delle persone malate”.

“La gente che ha fatto questo non può vivere tra noi. Deve essere espulsa”, prosegue Shero Demir, rifugiato di Kobane.

Il corso si sofferma su tematiche che riguardano le differenze culturali che possono provocare delle incomprensioni.

“Crediamo che una buona parte di lavoro della direzione del centro di accoglienza sia quella di costruire un ponte tra la residenza e la polizia municipale e la comunità locale – afferma Tor Brekke, responsabile del corso – se vogliamo conoscerci meglio, crediamo che i richiedenti asilo debbano conoscere i norvegesi. Devono sapere come vivono le donne nella nostra cultura”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Rapporto scuola-mondo del lavoro: bisogna migliorare la progettualità

Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha dichiarato: “Si mira a creare una…

16/08/2024

Percorsi abilitanti: come si possono frequentare se si deve anche fare lezione?

Mi chiedo se qualcuno/a dei frequentanti i percorsi formativi di abilitazione si sia posto il…

16/08/2024

Dimensionamento scolastico: mega-istituti senza locali adeguati per le riunioni dei collegi dei docenti. Il caso di Lamezia Terme

I piani regionali di dimensionamento delle scuole non sempre hanno tenuto conto di tutte le…

16/08/2024

Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale; quando e come va presentata al fine di sciogliere la riserva

Il 28 giugno 2024 è scaduta la domanda d’inserimento, di conferma o di aggiornamento nelle…

16/08/2024

Le punizioni corporali? Esistono in molte parti del mondo

Se uno studente arriva in ritardo nelle nostre scuole, peggio che gli possa andare è…

16/08/2024

Vannacci: chi ha tratti somatici del Centrafrica non rappresenta gli italiani. A scuola è il 20% degli alunni. Forza Italia: vada casa

L’italiano medio non ha i tratti somatici di un africano: a sostenerlo è Roberto Vannacci,…

16/08/2024