La mostra, ospitata dall’Istituto Storico Parri Emilia-Romagna e patrocinata dalla Regione Emilia-Romagna, Comune e Provincia di Bologna, e promossa dalla Cisl regionale, che ne ha curato la realizzazione, presenta le fotografie scattate clandestinamente dal Tenente Vittorio Vialli, uno dei 769.000 internati militari italiani (I.M.I.) che, dopo l’8 settembre 1943, venne deportato in vari campi di internamento in Germania e Polonia.
Home Archivio storico 1998-2013 Generico “Prigionieri per la libertà”, a Bologna mostra fotografica presso il museo della...
“Prigionieri per la libertà”, a Bologna mostra fotografica presso il museo della resistenza
Grazie alla sua inseparabile Zeiss, ed esponendosi al rischio della vita, Vialli riuscì a scattare circa 400 immagini (di cui viene presentata una selezione) che documentano tutta la sua prigionia, dalla cattura al viaggio di trasferimento, dai lunghi giorni di lavoro alla liberazione.
Una documentazione unica in Europa, donata dai figli Silvana e Bruno all’Istituto Storico Parri Emilia-Romagna e disponibile alla visione completa in una delle sale del Museo della Resistenza.
Il fondo può essere consultato on-line: http://www.museodellaresistenzadibologna.it/collezioni/vialli/vialli.htm
Vittorio Vialli è scomparso a Bologna nel 1983, dopo aver a lungo insegnato Geologia e Paleontologia all’Università di Bologna, dove ricoprì anche la carica di Direttore del Museo di Paleontologia Cappellini.
Sarà il figlio Bruno ad accompagnare i visitatori lungo il percorso espositivo, dando voce al racconto di quei giorni, memoria che il padre gli ha affidato negli anni.
L’ingresso è gratuito ma è consigliata la prenotazione al tel. 051/3397250 (dalle 9 alle 13).
Con questa iniziativa il Museo della Resistenza riapre al pubblico con l’orario invernale: tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19, sabato mattina dalle 10 alle 13, con chiusura la domenica e le festività settimanali.
Info:
www.museodellaresistenzadibologna.it
E-mail:[email protected]
