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Prima degli esami largo a latte, riso, frutta e verdura. Bandito il caffè

Latte caldo o yogurt al posto del caffè e del the. Banditi i cibi solo apparentemente antiansia come le patatine in sacchetto, i salatini e la cioccolata. Neanche a parlare poi di superalcolici. Promossi invece gli alimenti leggeri ma al contempo nutrienti; come pane, pasta, riso, cipolla, formaggi freschi, uova bollite, infusi al miele, frutta e verdura. Sono questi i consigli base della dieta anti panico proposta dalla Coldiretti a pochi giorni dall’inizio degli Esami di Stato conclusivi del corso di studi medio-superiore.
Le indicazioni della Coldiretti sono quelli di evitare a tutti i costi gli alimenti pesanti e in qualche modo eccitanti. Tra i condimenti sono da evitare cibi con sodio in eccesso per cui vanno banditi curry, pepe, paprika e sale in abbondanza, ma anche piatti nei quali sia stato utilizzato dado da cucina. Anche gli alimenti in scatola per l’eccesso di sodio e di conservanti sono da tenere lontani. Mentre i più indicati risultano quelli ricchi di sostanze rilassanti che favoriscono il sonno e aiutano l’organismo a predisporsi psicologicamente al meglio per affrontare con la necessaria energia e concentrazione le prove d’esame.
La Coldiretti ha voluto anche spiegare le differenzazioni a livello chimico. “Esistono cibi – spiega l’associazione dei coltivatori – che aiutano a rilassarsi per la presenza di un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento. La serotonina aumenta con il consumo di alimenti con zuccheri semplici come la frutta dolce di stagione ma effetti positivi nella dieta serale si hanno con legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi”.

Tutti questi alimenti favorirebbero l’attivazione di importanti effetti chimici positivi. “Tra le verdure – continua la Coldiretti – al primo posto la lattuga, seguita da cipolla e aglio, perché le loro spiccate proprietà sedative conciliano il sonno. Bene anche un bicchiere di latte caldo, giusto prima di andare a letto, che oltre a diminuire l’acidità gastrica che può interrompere il sonno, fa entrare in circolo durante la digestione elementi che favoriscono una buona dormita per via di sostanze, presenti anche in formaggi freschi e yogurt, che sono in grado di attenuare insonnia e nervosismo. Infine un buon dolcetto di incoraggiamento ricco di carboidrati semplici ha una positiva azione antistress, così come infusi e tisane dolcificati con miele che creano un’atmosfera di relax e di piacere che distende la mente e la rende più pronta a rispondere alle sollecitazioni degli esaminatori.
Il consiglio finale non è però alimentare. La dieta non basta: bisogna anche cercare di riposare adeguatamente.

Alessandro Giuliani

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